MARIO BORRA
Cronaca

Discarica high tech. Nuova piazzola, c’è l’ok. Sarà pronta in estate

L’obiettivo sarà di raggiungere l’85% di raccolta differenziata

Discarica high tech. Nuova piazzola, c’è l’ok. Sarà pronta in estate

L’attuale piazzola ecologica di via Albaron che ha problemi ormai irrisolvibili

Obiettivo: arrivare all’85 per cento della raccolta differenziata, ma per farlo occorrerà passare non solo da comportamenti più virtuosi ma anche da una struttura di raccolta più moderna ed efficiente. Per questo motivo, la Giunta di Casalpusterlengo ha “licenziato“, nei giorni scorsi, il progetto esecutivo per la costruzione di una nuova piattaforma ecologica che sostituirà, nello stesso posto, quella esistente di via Albaron la quale presenta diverse criticità non più risolvibili.

La nuova isola sarà altamente tecnologica e non solo dall’ingresso, con la posa di una sbarra che potrà essere sollevata solo con totem lettura tessere per riconoscimento e con display touch screen, ma anche dalle nuove postazioni multiraccolta che saranno completamente informatizzate e automatizzate, ognuna dotata di cinque “bocche“ per il conferimento di diverse tipologie di rifiuti. Due saranno all’esterno dell’area (dove si potranno buttare dieci tipi diversi di scarti) e quindi si potrà conferire il pattume in qualsiasi ora senza attenersi agli orari di apertura mentre tre saranno all’interno dove si potranno gettare quindici tipologie di rifiuti.

Sarà prevista una pavimentazione impermeabilizzata (oggi è solo in una parte), una recinzione alta tre metri, un monoblocco adibito a servizi igienici anche per disabili, la previsione di una pesa differenziata con postazione totem con display touch screen per la pesatura dei rifiuti ingombranti, un nuovo impianto di videsorveglianza per l’intera area ed un sistema di rilevazione incendi dotato di sistema ad infrarosso.

Secondo un cronoprogramma messo nero su bianco, per effettuarei lavori occorreranno 245 giorni: da una prima stima, il cantiere potrebbe iniziare ad ottobre e terminare a giugno dell’anno prossimo. Le risorse per effettuare l’opera sono copiscue e a base d’asta saranno a disposizione 842 mila euro, grazie soprattutto a fondi Pnrr.