PAOLA ARENSI
Cronaca

Dottorato honoris causa all'esperto di San Colombano, patrono dei popoli d'Europa

Cerimonia toccante per il banino Mauro Steffenini all'Università nazionale d'Irlanda

Da sinistra, Steffenini, don Mario Cipelli e il primate d'Irlanda

San Colombano al Lambro, 16 dicembre 2015 - "Ha portato nel mondo il testimone di San Colombano, patrono dei popoli d’Europa". Per questo Mauro Steffenini di San Colombano ha ricevuto il dottorato honoris causa in Filosofia. Accompagnato in Irlanda da una piccola delegazione del suo paese, con il parroco don Mario Cipelli a capo, Steffenini è appena rientrato dalla Pontificia Università e dal Collegio di St. Patrick (Seminario Nazionale) di Maynooth. Per il presidente dell’Associazione Amici di San Colombano per l’Europa, anche Segretario generale associazione europea del cammino di San Colombano, è infatti arrivato il riconoscimento del dottorato honoris causa.

I giorni precedenti la cerimonia sono stati trascorsi a Bangor, storica cittadina nell’Irlanda del Nord, nei pressi di Belfast, che più di ogni altra ricorda ancora dopo 1.400  anni San Colombano, formatosi fino all’età di 50 anni al monastero di St. Comgall e poi partito con 12 monaci alla volta dell’Europa. Poi la delegazione ha raggiunto Maynooth, dove ha sede anche l’Università nazionale d’Irlanda (circa 10.000 studenti) dove è stato riconosciuto il lavoro svolto, in quasi vent’anni, dal banino. La cerimonia è avvenuta alla presenza dell’ambasciatore italiano e di numerose altre personalità del mondo accademico e religioso d’Irlanda.

Per l’occasione il candidato al dottorato ha pronunciato Lectio Magistralis "San Colombano, un pilastro per l’Irlanda, un ponte per l’Europa" nella quale in sette punti ha sviluppato alcuni aspetti peculiari di San Colombano che costituiscono ancora oggi un modello fondante e un monito di unità, ecumenismo e identità oltre a rappresentare un prezioso contributo alla Chiesa e alla civiltà europea dopo 1.400 anni. Durante il rito semplice, e nello stesso tempo solenne, saturo di simbolismi, il candidato ha indossato la toga, l'abito del dottorato della Sorbona presso l'Università di Parigi, portato a Maynooth da illustri studiosi che, dopo aver perso la cattedra dell’insegnamento in Francia, sono stati accolti in Irlanda dando vita a Maynooth a una eccellente tradizione accademica, particolarmente in Filosofia e Teologia.

Il banino ha portato sotto la toga anche un abito lungo fino alle caviglie chiamato Simarre, sormontato da un colletto di lino bianco. Insieme a Mauro Steffenini sono stati insigniti della laurea honoris causa il Vescovo di Piacenza-Bobbio Monsignor Gianni Ambrosio e il Superiore generale dei Missionari di San Colombano, Kevin O’ Neill.