Eccellenze agroalimentari in vetrina: "La migliore edizione del festival"

Soddisfatti gli organizzatori. Per la prima volta due donne nella gara di raspadüra

Eccellenze agroalimentari in vetrina: "La migliore edizione del festival"

La premiazione della gara “Chi più raschia“ con al centro il vincitore Stefano Grioni del caseificio Zucchelli

È stato Stefano Grioni del caseificio Zucchelli di Orio Litta ad aggiudicarsi, domenica pomeriggio, il primo premio del trofeo “Chi più raschia“, competizione di preparazione della raspadüra, giunto all’undicesima edizione. Per lui si è trattato della seconda vittoria in due anni consecutivi. La giuria composta da Manuela Minojetti, assessora di Lodi, Sabrina Baronio, presidente di Confartigianato, Pietro Foroni ex assessore regionale e ideatore della gara Pietro Foroni, il gastronomo esperto Pietro Parenti e il rappresentante della Bcc Lodi Gianpaolo Pedrazzini, ha valutato la quantità di raspadüra fatta in un minuto e la sua qualità.

La sfida “Chi più raschia“ si è confermata uno dei momenti più attesi del festival “Le Forme del Gusto“ andato in scena nel fine settimana in piazza della Vittoria. A presentare i concorrenti (dieci in totale, tra cui per la prima volta due donne) è stata la conduttrice tv Monica Bertini che si è molto divertita e ha fatto i complimenti per la manifestazione e la bellezza della città. La kermesse, domenica è poi proseguito con lo showcooking dello chef del ristorante “La Mondina“ di Marudo Alessandro Lochi. "È stata forse la migliore edizione del festival – ha considerato ieri Vittorio Boselli, responsabile Confartigianato di Codogno e tra gli organizzatori – è stata l’edizione più matura, per numeri visitatori e qualità della proposta. Penso che insieme ad altri eventi Le forme del gusto rappresentino bene l’idea di migliorare il turismo lodigiano, puntando sulla filiera produttiva agroalimentare e promuovere la provincia come luogo propizio di un turismo dolce, dello sguardo e dell’esperienza". Piazza Vittoria, nel weekend, è stata gremita ad ogni ora. "Il bel tempo ha aiutato, ma scelte si confermano vincenti, come l’idea di investire una parte consistente del budget in promozione dell’evento, con cartelli sui treni e tanta comunicazione – ha aggiunto Mauro Parazzi, responsabile Confartigianato Lodi –. Sicuramente la qualità dei prodotti ha fatto tanto, anche la scelta fatta insieme ad Alberto Prina di far coincidere l’apertura del festival della Fotografia Etica con Le Forme del Gusto è stato un esempio di sinergie che si possono sviluppare in futuro". L.P.