MARIO BORRA
Cronaca

Ex caserma carabinieri addio. Una palazzina a impatto zero: così rinasce la zona degradata

Giorni fa incontro tra Comune e privato che ad aprile aveva comprato l’edificio dall’Aler. Previsti interventi compensativi che prevedono la riqualificazione di una parte dell’area esterna. .

Ex caserma carabinieri addio. Una palazzina a impatto zero: così rinasce la zona degradata

Vecchia caserma dei carabinieri

Da ex caserma a residenze ultra green: comincia pian piano a prendere corpo il progetto per la ricoversione della palazzina di viale Belloni, che nell’aprile scorso è passata dalle mani dell’Aler ad una società che l’ha riscattata per poco più di 131 mila euro. Alcuni giorni fa, c’è stato un incontro tra i soci dell’impresa che effettuerà i lavori e il Comune per alcuni dettagli tecnici dell’operazione che cambierà assetto di una parte della città a ridosso dl centro storico. L’attuale edificio, trasformatosi negli anni in rudere, sarà completamente abbattuto e al suo posto sorgerà uno stabile che, nelle intenzioni degli operatori, dovrà essere più alto e volumetricamente più esteso rispetto all’attuale: in questa ottica, partirà l’iter per la modifica del piano di governo del territorio contestualmente alla domanda di permesso di costruire convenzionato che sarà richiesto ad ottobre.

La nuova palazzina garantirà una ventina di nuovi appartamenti che risponderanno alle normative green: sarà completamente ad impatto zero. L’investimento del privato sarà sicuramente importante a livello economico e, dal canto suo, il Comune si vedrà riqualificata un’area completamente degradata. A livello compensativo l’ente pubblico tenderà a chiedere un ripristino generale del marciapiede antistante l’ex caserma e probabilmente la definizione di un piccolo percorso ciclopedonale nella vicina via Tondini, ad oggi sterrato.

Prosegue anche l’iter per una possibile prossima riconversione a residenziale dell’area produttiva ex Biffi Premoli di via Ugo Bassi: il progetto potrebbe portare alla realizzazione di un posteggio da 20-30 posti mentre il Comune, come opere compensative, ha chiesto al privato di realizzare un parcheggio all’interno dell’area dei magazzini comunali di via dello Zocco.