L’ex fabbrica chimica dove si fabbricavano bidoni di plastica è in vendita a prezzo di saldo: 100mila euro a base d’asta a fronte di una valutazione di un professionista incaricato di 650mila euro. Oggi in mano ad un’immobiliare, i circa 17mila metri quadrati sono disponibili al miglior offerente. Da alcuni giorni e fino al prossimo 7 febbraio, è possibile presentare la cifra in busta chiusa. Chi riscatterà il lotto, il cui acquisto dovrà poi essere perfezionato entro novanta giorni, dovrà farsi carico di tutte le opere di bonifica. L’area è dismessa dalla metà degli anni Duemila ed è divenuta rifugio di senza tetto e sbandati. Ora, all’orizzonte, si staglia l’ipotesi di una rinascita, magari di tipo residenziale e servizi. Tutto il comparto sembra essere interessato da una certa vitalità: per la ex fabbrica Hexion si vociferava dell’insediamento di un parco fotovoltaico mentre il Comune ha presentato un maxi progetto di sviluppo nel solco dell’intermodalità attorno al polo ferroviario.
M.B.