Comitato per l’ordine e la sicurezza convocato, ieri mattina, in Prefettura per discutere ed analizzare il “caso“ ex Fardeco di via Borsa a Codogno, la ditta chimica abbandonata da oltre 15 anni, diventata da tempo terra di nessuno in mano a senzatetto, spacciatori e ragazzini in cerca di emozioni forti tra i ruderi dei fabbricati, capannoni e l’area esterna di 16 mila metri quadrati. Da una decina di anni, il comparto è in vendita a 350mila euro ma nessuno, finora, si è fatto avanti per riconvertire questa vecchia fabbrica e riqualificare una porzione del rione San Biagio, proprio a ridosso della ferrovia. Istituzioni e forze dell’ordine, ieri, hanno discusso circa gli interventi da promuovere per aumentare la sicurezza anche in vista dell’estate quando, presumibilmente, il sito sarà oggetto di incursioni in numero maggiore. Bocche cucite sulle risultanze del tavolo ed eventuali azioni saranno programmate nelle prossime settimane anche in merito alle sollecitazioni da rivolgere di nuovo alla proprietà per rendere l’area inaccessibile. Solo una ventina di giorni fa, in due giorni di fila, i vigili del fuoco erano intervenuti per un allarme incendio nell’ex fabbrica, segno di presenze sospette.
CronacaEx Fardeco: caccia a misure anti-intrusioni