Le cuoche volontarie al lavoro nella preparazione dei fagiolini dall’occhio con le cotenne di maiale
Pizzighettone (Cremona) – È conto alla rovescia per l’inizio della trentaduesime edizione della rassegna “Fasulin de l’òc cun le cudeghe“, ovvero “Fagiolini dall’occhio con le cotenne di maiale“, a Pizzighettone. Organizzato dal Gruppo Volontari Mura, associazione nata nel 1991 con lo scopo di ridare vita alla storica cinta muraria del paese, l’evento è un vero e proprio viaggio tra gusto, arte e tradizione.
Dedicata a "chi ama riscoprire i sapori di una volta", la manifestazione ha sempre visto la partecipazione di famiglie, amici e parenti seduti ai tavoli e serviti dai vari volontari che si occupano della preparazione dei piatti. Disposta nelle casematte di via Boneschi che circondano il centro del paese, la fiera culinaria si terrà il prossimo 31 ottobre (solo la sera), l’1, 2, 3, 9 e 10 novembre dalle 11 alle 15 e dalle 18 alle 22. Con oltre 1000 posti a sedere, di cui 560 prenotabili, l’evento trova le sue radici nel passato. Un’antica tradizione del territorio prevedeva che il 2 novembre, il giorno dei morti, gli osti offrissero agli avventori più indigenti una scodella di fagiolini dall’occhio con cotenne di maiale.
Quest’anno il Gruppo Volontari Mura ha anche pensato agli amici a quattro zampe, infatti la casamatta numero 21 verrà dedicata interamente a loro: qui gli ospiti potranno portare il loro “fido“. Inoltre è possibile scaricare dal sito dell’evento una mappa che permette ai turisti di conoscere i luoghi dove si svolge, e una mappa dedicata ai parcheggi disponibili nel centro storico di Pizzighettone. Ogni casamatta sarà riscaldata attraverso l’utilizzo dei camini originari ancora funzionanti. Il Gruppo Volontari Mura mette a disposizione dei clienti anche una pagina all’interno del sito web dedicata alla prenotazione dei tavoli e dei menu.