Federico Vanelli, il campione di nuoto angelo delle acque: salva un 12enne dalla furia dell’Adda

Il ragazzino stava per essere risucchiato dalla corrente. Per sua fortuna, l’ex azzurro già finalista olimpico si trovava sulla sponda opposta del fiume

Federico Vanelli (foto Instagram)

Federico Vanelli (foto Instagram)

Boffalora D’Adda (Lodi) – Era l’ex azzurro di nuoto Federico Vanelli l’angelo delle acque che sabato scorso, 20 luglio, ha salvato il ragazzino di 12 anni trascinato dalla corrente dell’Adda, all’altezza di Boffalora. 

A ricordarlo è stato su Instagram lo stesso Vanelli, 33enne lodigiano, ex atleta di alto livello che vanta anche una finale olimpica a Rio 2016. Il12enne rischiava di annegare, in balìa delle acque impetuose del fiume, quando Vanelli si è tuffato e, forte della sua esperienza di nuotatore agonista ai massimi livelli, è riuscito a destreggiarsi controcorrente e portarlo in salvo. Solo lui, con la sua esperienza, poteva farlo: si fosse getatto qualcun altro, probabilmente sarebbero annegati lui e il ragazzino, 

E infatti erano tutti impietriti e terrorizzati lungo il fiume. Ad attirare l’attenzione del campione sono state le grida di aiuto provenienti dalla sponda opposta dell’Adda, quella su cui si trovava il ragazzino che, grazie all’intervento di Vanelli, è stato poi portato in ospedale in codice verde. Insomma, quella che poteva trasformarsi in una tragedia è stato solamente un grande spavento.