Fiera agricola ai nastri di partenza. Ma la Lingua Blu esilia le Frisone

La storica fiera agricola, giunta alla 233esima edizione, si prepara all'apertura con focus su salute animale e formazione. Al via martedì e mercoledì a Viale Medaglie d'Oro.

La storica fiera agricola, che compie 233 anni, è ai nastri

di partenza: martedì e mercoledì saranno i giorni clou

della manifestazione nel polo di viale Medaglie d’Oro

con il taglio del nastro e i discorsi delle autorità alle 10.30

di martedì e il ricco programma che abbraccia anche il giorno successivo. Il convegno sul tema del latte si terrà già domani

alle 15 in Auditorium, promosso da Confagricoltura. Martedì

invece si parlerà delle malattie infettive degli animali

che, oltre a rischiare di mettere in ginocchio l’intero sistema zootecnico, hanno decimato la fiera. Infatti per la paura

della cosiddetta Lingua Blu non saranno presenti gli allevatori

delle “regine“ della fiera, le mucche di razza Frisona né pecore

e capre. Per capire l’importanza della tematica arriverà

a Codogno, per il simposio delle 14 organizzato da Coldiretti, anche Giovanni Filippini, dg della Sanità veterinaria

del ministero della Salute e commissario straordinario nazionale contro la diffusione della peste suina africana.

I ring lasciati deserti saranno riempiti dai cavalli. Largo alla formazione con 23 tra laboratori, workshop e lezioni pratiche.