LUCA PACCHIARINI
Cronaca

Formazione e innovazione. Nasce TiLab per i ragazzi. Spazi nuovi e laboratori

Il vicedirettore di Cfp Asfol Iovacchini: "Preparare gli alunni a 360 gradi. Occorre garantire non solo competenze di base ma anche un ambiente idoneo".

Il progetto si pone anche l’ obiettivo di abbattere i pregiudizi del mondo dei Cfp e di rendere la scuola adatta alla convivenza civile. Sono stati infatti creati luoghi per trascorrere momenti di pausa dove trovare giornali e libri

Il progetto si pone anche l’ obiettivo di abbattere i pregiudizi del mondo dei Cfp e di rendere la scuola adatta alla convivenza civile. Sono stati infatti creati luoghi per trascorrere momenti di pausa dove trovare giornali e libri

Troppe volte gli istituti professionali sono visti come luoghi di scarsa istruzione e per nullafacenti, come dei parcheggi per giovani che non vogliono impegnarsi. Questo terribile pregiudizio danneggia continuamente gli istituti stessi. Il progetto TiLab, promosso da Regione Lombardia e Fondazione Cariplo, punta a combattere queste idee sul mondo della formazione professionale, raccogliendo sei tra Cfp e IeFp del territorio, potenziando l’offerta stessa degli istituti. Massimo Iovacchini, vicedirettore dell’Asfol del Lodigiano, con sede a Lodi e a Casalpusterlengo, ha raccontato la forza del progetto e come ne ha beneficiato il suo istituto che propone due indirizzi principali in operatore dei servizi logistici e grafica con circa un centinaio di allievi. "Grazie a questo progetto siamo riusciti a rinnovare completamente il nostro laboratorio di gestione del magazzino, sia con una nuova strumentazione informatica che con un software gestionale. Non solo: sono stati migliorati anche gli spazi delle aule, con banchi che consentono di creare isole e modulare l’attività in gruppo in modo strutturale, oltre a luoghi dove i ragazzi possono trascorrere momenti di pausa in modo più adatto, quasi dei piccoli salottini dove possono trovare anche giornali e libri da leggere e studiare".

Inoltre Iovacchini ha sottolineato che "per offrire una seria formazione professionale occorre dotarsi di strumentazioni e laboratori che permettano ai ragazzi di essere sempre più competenti. Di conseguenza la possibilità che ci è stata offerta con TiLab non si poteva non cogliere. Per essere innovatori bisogna innovare e le attrezzature adeguate possono aiutare in questo senso". Digitale e strumentazioni elettroniche sono ormai essenziali nell’istruzione. "I nostri istituti non si occupano solo della formazione professionale, ma anche di formazione della persona. Oggi tutto ha accelerazione continua e anche la scuola non può essere un posto dove le cose sono ferme a cinquant’anni fa. Ecco perché servono innovazione e nuovi strumenti".

L’obiettivo del Cfp Asfol è anche valorizzare le abilità di base della convivenza civile dei suoi ragazzi. "Le competenze di base non vengono solo da una buona indole individuale. Certamente bisogna essere collaborativi, risolvere i problemi, imparare a lavorare insieme".