Lodi, 20 aprile 2023 – Si chiama “In bicicletta nei luoghi di Giovanna Boccalini” l’evento, proposto per la Festa della Liberazione, a Lodi, dal gruppo di realtà cittadine che lavorano da tempo alla valorizzazione di questa figura con il “Progetto Boccalini” e dalla Federazione italiana ambiente e bicicletta. Giovanna era nella Società generale operaia di mutuo soccorso e nella sezione socialista di Lodi, fu docente, partigiana, fondatrice dei Gruppi di difesa della donna, direttrice di Noi Donne. Venne nominata commissaria alla previdenza e all’assistenza.
Sarà ricordata sabato 22 aprile, con ritrovo alle 14.30 nel cortile del teatro alle Vigne di Lodi, in via Cavour 66 e arrivo alle 17.30 al museo Archinti di viale Pavia 26. La bicicletta nei luoghi di Giovanna Boccalini ricorda una donna che è stata il simbolo della Resistenza femminile al fascismo e tra le fondatrici della prima squadra di calcio femminile nel 1933. Questo e molto altro. Una storia poco conosciuta quella della lodigiana, che per anni aveva vissuto a Lodi, nello stesso cortile di via Cavour di Ettore Archinti, scultore e sindaco socialista di Lodi, deportato e morto a Flossenburg.
La pedalata toccherà: il cortile del Teatro alle Vigne, in via Cavour 66; il giardino delle età, in via delle Orfane; via Gaffurio, luogo dell'eccidio fascista del 1919; la Società Generale Operaia di Mutuo Soccorso, in via Callisto Piazza 1/9; la Casa Barcellona e il Collegio San Francesco, in via San Francesco 6 e 23, con tappa in Piazza Ospitale, alla scuola Barzaghi, in via San Giacomo 35, il Lungo Adda, il Lanificio di via Secondo Cremonesi. Non mancherà una visita guidata al Museo Ettore Archinti, in viale Pavia 26, all’arrivo.
Un modo diverso per scoprire la concittadina protagonista della storia del '900, anche se finora misconosciuta. Il precedente evento di successo, inserito nel progetto Boccalini, è stata la Partita mai giocata del 15 aprile 2023, che ha visto scendere in campo, a Lodi, il Gruppo femminile calcistico di Milano, fondato da Boccalini e l’Alessandria, la squadra con cui avrebbe dovuto giocare 90 anni fa, quando l’incontro, poco prima della trasferta, fu impedito dalla dittatura. Questo ciclo di eventi è legato alle celebrazioni per il 25 aprile, Anniversario della Liberazione dall'oppressione nazi-fascista.