CARLO D'ELIA
Cronaca

Lodi, guardia giurata aggredita in ospedale: "Qui deve tornare la polizia"

Fino a pochi anni fa c’era un gabbiotto esterno con all’interno degli agenti. Adesso non c’è più e questi sono i risultati

Dante Marzialetti

Lodi, 22 agosto 2017 - «Serve un presidio fisso di forze dell’ordine». Questa la richiesta dei lodigiani che frequentano l’Ospedale Maggiore per cercare di contrastare i fenomeni di violenza nel nosocomio. Il caso di Dante Marzialetti, la guardia giurata di 49 anni che venerdì sera è stata picchiata da un senzatetto romeno di 32 anni, già noto alle forze dell’ordine per aver aggredito qualche giorno prima uno psicoterapeuta fuori dall’Ospedale di Lodi, ha scatenato la rabbia degli utenti che quasi ogni giorno si recano al presidio.

«Esiste un problema di sicurezza anche nei reparti – dichiara Raffaele Maiorani - . I controlli mancano e anche i pazienti non si sentono al sicuro. Non è normale una situazione del genere. Per fortuna a me non è mai successo nulla, però è davvero un rischio restare di notte qui perché ogni tanto si vedono persone estranee al personale medico aggirarsi tra i reparti». La proposta è quella di ripristinare un presidio fisso di forze dell’ordine all’ingresso. «La polizia deve tornare a presidiare l’ingresso dell’Ospedale Maggiore – sostiene Antonio Fossati –. Fino a pochi anni fa c’era un gabbiotto esterno con all’interno degli agenti. Adesso non c’è più e questi sono i risultati. Credo sia l’unica soluzione per evitare episodi come quelli accaduti alla guardia giurata». Restano, intanto, i disagi per il blackout degli ascensori del presidio. Anche ieri  cinque (quelli accessibili a tutti senza avere il badge) con la scritta «fuori servizio» sui sette a disposizione dell’utenza. «Per quanto riguarda la sicurezza non ho visto grossi problemi – afferma invece Giovanna Cighetti –. Vengo in ospedale solo qualche volta e credo sia un vero disagio vedere buona parte degli ascensori fuori uso. Dovrebbero sistemarli in tempi molto più rapidi». 

Pronta la replica dell’Asst di Lod su entrambe le questioni. «La sicurezza è una questione che non compete all’Asst -  dice il direttore generale dei quattro presidi lodigiani, Giuseppe Rossi -. Dovranno essere le forze dell’ordine a occuparsene». Poi, per quanto riguarda la manutenzione degli ascensori, il responsabile Maurizio Bracchi, spiega: «Abbiamo avuto problemi con il vecchio manutentore. In pochi giorni risolveremo i problemi e tutti gli ascensori saranno ritorneranno perfettamente in funzione».