LUCA RAIMONDI COMINESI
Cronaca

I fan dell’uovo di cioccolato si rivolgono ai maestri. Bilanci dolci in bottega

A Lodi sospiro di sollievo per due pasticceri

A Lodi sospiro di sollievo per due pasticceri

A Lodi sospiro di sollievo per due pasticceri

Se il simbolo della Pasqua è la colomba, c’è anche un altro dolce diventato immancabile sulle tavole delle feste, ormai inserito nella tradizione culinaria di tutte le famiglie anche grazie alla capacità sociale di mettere d’accordo tutti, dall’anziano al bambino. È l’uovo di cioccolato.

Tra i maestri che creano il prelibato prodotto c’è anche Simone Passolungo che, con la compagna Rosa Paola Vitiello e la collaboratrice Elena Vailati, gestisce dal 2021 la Cioccolateria Artigianale Monte Fondente. "Quest’anno le vendite delle uova di Pasqua sono andate bene – spiega Passolungo – Nonostante la flessione generale, la Pasqua va benissimo. Da quando con Rosa Paola oltre a essere una coppia siamo diventati partita Iva, abbiamo continuato a crescere in maniera costante a doppia cifra". L’attività ha una clientela fidelizzata, anche grazie alla vantaggiosa posizione in corso Vittorio Emanuele. Simone, Rosa Paola ed Elena tengono a sottolineare l’innovazione apportata nell’ambito della pasticceria locale: "I nostri clienti hanno espressamente richiesto che sul logo ci fosse scritto “Lodi“ a grandi caratteri. Vengono da ogni parte della Lombardia e spesso i nostri prodotti raggiungono anche l’estero".

A meno di un chilometro di distanza, un’altra imprenditrice del cioccolato tira un sospiro di sollievo. "Siamo riusciti a salvare la Pasqua anche quest’anno – spiega Sabrina Morandotti, titolare della pasticceria L’Unica, storica bottega di via XX Settembre – Il calo è stato generale, si è visto un po’ ovunque. Per le persone è dura. Il prezzo del cioccolato è aumentato e so che la situazione di altre botteghe non è ottima". Ma nonostante ciò la negoziante ha registrato un bilancio positivo per le vendite di Pasqua, in particolar modo per le uova. La sua è un’attività cinquantennale e presto, fa sapere, richiederà che venga consegnata e affissa la targa che contraddistingue i locali storici della città.

Luca Raimondi Cominesi