PAOLA ARENSI
Cronaca

I fiori all’occhiello di Maleo. Benemeriti da premiare tra sport, sociale e volontariato

Scelti Bottega delle favole, Auser, Polisportiva Marina, Ferramenta Bossi e Jessica Vignati. Cittadina onoraria è Orietta Colivicchi per il suo spazio bimbi realizzato in biblioteca.

I fiori all’occhiello di Maleo. Benemeriti da premiare tra sport, sociale e volontariato

Scelti Bottega delle favole, Auser, Polisportiva Marina, Ferramenta Bossi e Jessica Vignati. Cittadina onoraria è Orietta Colivicchi per il suo spazio bimbi realizzato in biblioteca.

L’amministrazione comunale di Maleo si prepara a premiare i suoi benemeriti. Sono state infatti approvate, all’unanimità, le proposte di benemerenza da assegnare in occasione del tradizionale consiglio comunale della sagra locale che, quest’anno, sarà il 26 ottobre a Villa Trecchi. Saranno consegnate 5 benemerenze civiche e una cittadinanza onoraria. La prima andrà a Bottega delle favole, realtà nata nel settembre 2014 da un’idea di Doris Baronchelli e Paola Pavesi, professioniste laureate in scienze della formazione: un nido famiglia, poi micro nido, risposta alla crescente domanda di sostegno alla genitorialità. La seconda benemerenza va a Auser, per il 30° dell’attività, per mettere in luce il prezioso e silenzioso contributo dei volontari, diretti da Mario Bernasconi, che garantiscono servizio prelievi, trasporti sanitari e attività. Sarà inoltre premiata la Polisportiva Marina, "per aver dato seguito a una disciplina storica per Maleo, presente dalla fine degli anni ’80 ma unica nel basso Lodigiano, da vent’anni: il pattinaggio artistico a rotelle (con un bacino di utenza che va oltre il paese). Ora l’associazione ha esteso l’ attività all’equitazione, sempre con attenzione ai disabili. Il Comune premia anche la Ferramenta Bossi, "per la quarantennale attività sul territorio", e Jessica Vignati (nella foto), che a luglio ha conquistato una doppia medaglia di bronzo alla sesta International Cup di karate, organizzata a Tokyo dalla Federazione Jks. Jessica ha ottenuto il terzo posto nella specialità kumite combattimento individuale, ma anche nella specialità kata forma a squadre.

Infine cittadinanza onoraria a Orietta Colivicchi, residente a Cadro, in Svizzera. In primavera la donna, col figlio Jacopo, ha promosso una raccolta fondi per finanziare la realizzazione di uno spazio dedicato ai bambini nella nuova biblioteca comunale. E lo ha fatto in memoria del marito Maurizio Butti che, per la sua professione, ha viaggiato molto ma ha sempre portato nel cuore il paese natio della mamma, dove trascorreva le vacanze scolastiche e tornava anche da adulto.