È stata approvata dal consiglio comunale di Lodi con 18 voti favorevoli, sette astenuti e cinque non espressi la mozione presentata dai gruppi di maggioranza relativa al trasporto pubblico su rotaia. Presentata dal Comitato pendolari lodigiano e sud Milano insieme all’assessore alla mobilità Stefano Caserini e ai consiglieri Merola, Tonarelli e Pellecchia, quest’ultimo che l’ha presentata in aula, la mozione punta a recepire le continue problematiche dei pendolari che prendono treni sulla tratta Lodi Milano, amplificando la loro voce su "problemi e situazioni di disagio diventate oramai insostenibili" come ha spiegato il consigliere dem Domenico Pellecchia a inizio intervento. Nello specifico si tratta delle continue segnalazioni che il Comitato riceve, anche centinaia a settima, e che con difficoltà vengono ascoltate da chi gestisce il trasporto, ovvero Trenord. Si tratta di segnalazioni su disservizi ben noti del trasporto ferroviario: ritardi di quasi un treno su cinque, cancellazioni, treni che arrivano con meno vagoni di quanti dovrebbero, mancanza di sale d’attesa in cui stare seduti. La mozione era già stata protocollata circa due mesi fa e presentata in diversi comuni interessati dalle direttrici che hanno problemi, come Melegnano e San Giuliano in cui è stata approvata all’unanimità e con voto positivo anche Vizzolo e San Donato.
Tutti guidati da maggioranze con diverso colore politico ma che concordano nello scopo della mozione, ovvero aprire un tavolo di confronto con Regione Lombardia, ente preposto al controllo della situazione, e apportare migliorie che riguardano lo stato delle stazioni, dei tabelloni, gli annunci dei ritardi e delle soppressioni. Attualmente il Comitato sta lavorando per portare la mozione anche in altri comuni. Nello specifico si chiede di realizzare una sala d’aspetto a Lodi e nelle altre stazioni della linea, con ingresso con carta Io Viaggio per ridurre utilizzi indesiderati, migliorare la gestione dei disservizi, con maggiori avvisi riguardanti cancellazioni dei treni, soppressioni e altri disagi, e il preciso monitoraggio delle cancellazioni, riportare il sistema di ristoro ai pendolari alle condizioni del "Bonus Ritardi" per favorire chi sopporta disagi viaggiando da e verso la stazione di Lodi.