Il colosso Pellini si allarga: l’azienda codognese da 50 anni esatti leader nella produzione di schermature solari con 300 dipendenti e più di 75 milioni di fatturato, ubicata nel polo produttivo Mirandolina, ha formalizzato la richiesta di permesso di costruire in convenzione un nuovo magazzino automatizzato mediante la demolizione di una palazzina uffici e di un vecchio edificio commerciale dismesso acquisito nel 2021. L’iter ora prevede la convocazione di una conferenza di servizi per analizzare il progetto e dare il via libera all’intervento che sarà in variante al Pgt. L’idea imprenditoriale dell’azienda codognese è la dimostrazione della vitalità dell’intero comparto ad ovest della città, sorto negli anni settanta e che ora comprende circa 140 aziende con circa tremila lavoratori.
Quello di Pellini è un esempio di investimento seguito anche da altre realtà imprenditoriali negli ultimi tempi, come ad esempio Vigorplant che ha aperto all’interno della Mirandolina un deposito a cielo aperto per la sua attività di realizzazione e commercializzazione di terriccio mentre è in fase di attuazione la costruzionedi un magazzino su una superficie di circa settemila metri quadrati dell’azienda New Wave Italia, che gestisce la logistica del settore abbigliamento sportivo e non. Un altro progetto in essere riguarda la nuova sede di Enegreen (European New Energy), colosso tutto bassaiolo e leader nel settore del fotovoltaico, su un’area complessiva di oltre 10 mila e 800 metri quadrati. E proprio il comparto Mirandolina, il più grande della provinci, può sognare in grande: punta infatti a diventare un Distretto Industriale completamente digitalizzato.
M.B.