C’è anche un negozio di Crema tra quelli dove la Guardia di finanza ha trovato capi d’abbigliamento contraffatti a marchio Nasa, acronimo di National Aeronautics and Space Administration, ovvero Ente Nazionale per le attività Spaziali e Aeronautiche. I capi sono stati regolarmente acquistati da una società che certificava la lecita provenienza, quindi il negoziante cremasco che li ha comprati è vittima della truffa al pari delle altre.
I documenti che attestavano la bontà dei capi d’abbigliamento sono falsi in quanto i soci apponevano sugli indumenti un marchio contraffatto Nasa e poi li smerciavano. Il legale rappresentante e il direttore commerciale di una società con sede nella provincia di Barletta-Andria-Trani sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per i reati di contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi e per commercio di prodotti con segni falsi nonché per frode in commercio. La Gdf di Verbania ha condotto l’operazione che ha portato al sequestro di 21.264 capi di abbigliamento con i loghi Nasa: erano stati tutti prodotti e commercializzati senza le necessarie autorizzazioni. Il valore degli abiti ammonta circa a 380mila euro.
P.G.R.