PIER GIORGIO RUGGERI
Cronaca

Il paese senza telefoni: "Operai per un giorno"

A Casaletto il 28 agosto un fulmine ha messo a tacere le linee fisse. Il sindaco: da allora solo un intervento spot per il 10% delle utenze.

Il paese senza telefoni: "Operai per un giorno"

CASALETTO SOPRA (Cremona)

Dieci giorni per capire dov’è il guasto e poi – subito dopo l’articolo apparso su Il Giorno dove il sindaco Roberto Moreni denunciava la situazione di grave disagio vissuta dai suoi concittadini – Telecom ha avviato i lavori alla centralina colpita dal fulmine il 28 agosto. La saetta avrebbe danneggiato un cavo che dall’alto va a finire fino sotto terra, qiuindi non era semplice capire dove fosse il guasto e come intervenire. "Il 6 settembre – racconta il sindaco Roberto Moreni – la ditta Valtellina, incaricata da Telecom Italia di risolvere il guasto, ha cominciato alcuni scavi per arrivare ai cavi interrati, sostituirli con altri sani e arrivare a ripristinare, finalmente, la rete fissa dei miei concittadini. Purtroppo però la problematica è stata risolta per appena per il 10 per cento delle famiglie, in quanto gli operai se ne sono andati il giorno dopo senza portare a termine il lavoro e a oggi, nonostante i continui solleciti della nostra Amministrazione, non ho ancora una data di fine lavori e alcuna certezza che la situazione si risolva in tempi celeri. Mi sento preso in giro perché si sono mossi soltanto il giorno dopo la denuncia sul vostro giornale, poi se ne sono andati. Un intervento spot, che lascia ancora a piedi oltre 150 famiglie delle 210 sul territorio, anche se non tutte hanno la linea fissa".

E ancora: "Soprattutto a soffrire sono le nostre attività produttive, che vivono il disagio di non poter effettuare o ricevere pagamenti elettronici, si pensi ai tre ristoranti del paese. Non riescono a stilare fatture e tutto ciò che concerne la rete di telefonia fissa. È impensabile che ci rimbalzino in questo modo. Se devo alzare i toni e infuriarmi sulla stampa per risolvere la situazione, è giusto che come sindaco provi anche questa strada".

Moreni ha anche preso carta e penna e scritto al prefetto perché intervenga in una situazione di disagio che si sta protraendo da oltre tre settimane, nella speranza di ricevere un cenno almeno da lui e di riuscire a risolvere una situazione sempre più difficile di affrontare.