
Anche Lodi si stringe nel cordoglio per la morte di Papa Francesco. Tantissimi i fedeli che ieri in Duomo hanno...
Anche Lodi si stringe nel cordoglio per la morte di Papa Francesco. Tantissimi i fedeli che ieri in Duomo hanno acceso un cero e pregato per il “Papa degli ultimi”. Il vescovo di Lodi, monsignor Maurizio Malvestiti, racconta di aver conosciuto Francesco (così lo chiama, ndr) anni fa, "quando ricoprivo il ruolo di sottosegretario - e poi di capo-ufficio - della Congregazione per le Chiese orientali", un dicastero che da secoli si occupa della preservazione del rito latino e della crescita delle comunità cattoliche armene, bizantine e copte in numerosi paesi mediorientali. "All’epoca collaboravo con il cardinal Leonardo Sandri, anch’egli argentino d’origine e anche lui nativo di Buenos Aires – spiega il vescovo –. Era stato in seminario proprio col Pontefice". E anche grazie ai contatti tra i due argentini, monsignor Malvestiti aveva conosciuto Jorge Mario Bergoglio, prima che fosse nominato Santo Padre. Tiene stretti a sé i ricordi che lo legano a Papa Francesco.
"Ho saputo in diretta della sua elezione a capo della Chiesa, il 13 marzo 2013, e ne fui molto contento – prosegue –. Avevamo parlato di lui poco prima che iniziasse il conclave. Poi l’ho incontrato personalmente anche dopo. Ora preservo con affetto una bolla firmata e autografata da ‘Franciscus’ in persona". Anche Marco Vignati, volontario del Gruppo comunale di Protezione Civile di Somaglia, nonché presidente del comitato di coordinamento dei volontari di Lodi, è tra i pochi fortunati che hanno potuto incontrare nel giugno 2020 in pieno periodo Covid, il Santo Padre, del quale ricorda in particolare la sua "gentilezza e pacatezza. Fu una giornata molto emozionante. Non pensavo che venisse proprio da me, in mezzo a tanta gente. Si avvicinò. mi chiese il nome e da dove venissi. Gli risposi dal Lodigiano e gli spiegai della drammatica situazione che avevamo vissuto. Mi disse: “Voi siete l’esempio del bene“, e poi mi benedì".
Luca Raimondi Cominesi