PAOLA ARENSI
Cronaca

Sant’Angelo Lodigiano, auto parcheggiata va a fuoco: accertamenti in corso

L'incendio è divampato la sera di Santo Stefano, in via Primo Maggio per cause da chiarire ed è simile a quello spento a Lodi la notte precedente

La vettura avvolta dalle fiamme è finita carbonizzata

La vettura avvolta dalle fiamme è finita carbonizzata

Sant'Angelo Lodigiano (Lodi), 27 dicembre 2024 – Auto in fiamme per strada, arrivano i vigili del fuoco. Accertamenti in corso, da parte dei carabinieri della compagnia di Lodi, in merito al rogo che si è acceso a Sant'Angelo Lodigiano la sera di Santo Stefano.

Alle 23.10 l'allarme è scattato perché una automobile, parcheggiata per strada, in via Primo maggio, ha preso fuoco. La lingua rossa l'ha presto interamente lambita e i vigili del fuoco, arrivati sul posto, con una autopompa serbatoio, dal distaccamento volontario di Sant'Angelo Lodigiano, hanno dovuto lavorare sodo per spegnere la combustione e raffreddare il mezzo. Vettura che era alimentata a benzina e Gpl.

Placate le fiamme, che per fortuna non hanno coinvolto terzi, i pompieri hanno messo in sicurezza l'area in attesa del carroattrezzi. Era presente anche il proprietario del veicolo. Ora i carabinieri cercheranno di capire se sull'episodio c'è l'ombra del dolo oppure se si è trattato di una semplice autocombustione.

Procedono intanto anche le indagini su un incendio simile avvenuto a Lodi la notte di Natale. Un'altra auto parcheggiata ha preso fuoco ed è finita carbonizzata, con accertamenti in corso per arrivare all'origine del rogo. Il misterioso incendio è stato segnalato alle 21.55, in via Po a Lodi. Alcuni passanti hanno dato l'allarme perché una autovettura Fiat 500 ha preso fuoco, parcheggiata negli stalli pubblici della città ed è presto diventata una pericolosa nuvola di fiamme incandescenti. La vettura era alimentata a gasolio. Per spegnere la combustione, sono quindi intervenuti i vigili del fuoco, con una autopompa serbatoio, dal comando provinciale di Lodi. Ora la polizia di Stato ha raccolto le prime testimonianze e iniziato a ricostruire l'accaduto, per arrivare agli eventuali responsabili. Il proprietario ha dichiarato di non averla trovata dove era stata parcheggiata, ma in un altro stallo.