CREMA (Cremona)
Un pirata della strada fuggito e uno trovato. È il bilancio della Polstrada di Crema per due incidenti successi il primo a Soncino, martedì e il secondo a Pandino, ieri nel primo pomeriggio. A Soncino martedì una Smart entrata contromano nel rondò di largo Manzella aveva investito una ciclista di 59 anni e poi si era allontanata senza fermarsi a soccorrere la malcapitata. Rapida inchiesta degli agenti della Polstrada che hanno sentito alcuni testimoni e controllato le telecamere piazzate in prossimità della rotatoria e in meno di due giorni i poliziotti sono arrivati a identificare una 80enne ritenuta autrice dell’investimento. La donna è stata denunciata per fuga dopo incidente. La patente le sarà ritirata per un periodo da tre a sei mesi che sarà stabilito dal giudice e poi finirà sotto processo. Altro incidente ieri nel primo pomeriggio, intorno alle 13.30 sulla rotatoria che è in fregio alla Paullese e porta poi a Pandino e Agnadello. Un autoarticolato ha affrontato il rondò a velocità sostenuta e il suo rimorchio ha sbattuto violentemente contro un’Audi sulla quale viaggiavano madre di 57 anni portatrice di handicap e figlia di 29 anni, quest’ultima alla guida, entrambe residenti a Bagnolo Cremasco. L’autista dell’autoarticolato non si è fermato a prestare soccorso. Le due donne sono rimaste ferite e sono state portate in ospedale: la madre è stata ricoverata al San Raffaele di Milano e la figlia a Crema. Entrambe sono state accolte in codice giallo. Gli agenti hanno buoni elementi per identificare l’autista fuggito.
P.G.R.