LUCA RAIMONDI COMINESI
Cronaca

Lodi, Job Day da urlo: 360 aspiranti lavoratori a caccia di un’opportunità

Il chiostro di Palazzo San Cristoforo ha ospitato l’iniziativa ha permesso di favorire l’incontro tra domanda e offerta

Gli stand delle aziende e delle agenzie di collocamento

Gli stand delle aziende e delle agenzie di collocamento

Lodi, 10 aprile 2025 – Più di 360 aspiranti lavoratori ieri si sono ritrovati nel chiostro del Palazzo di San Cristoforo. La sede della Provincia ha infatti ospitato il Job Day che ha permesso di favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro.

“Uno spaccato significativo della nostra comunità e delle condizioni contemporanee del mercato del lavoro territoriale – ha spiegato il presidente della Provincia, Fabrizio Santantonio –. La risposta numericamente importante da parte dell’utenza testimonia l’efficacia del format del Job Day”.

Un incrocio di tante storie differenti, unite dalla volontà di trovare un impiego. Dall’adulto in cerca di ricollocazione al neodiplomato a caccia del primo posto di lavoro fino allo straniero volto all’inserimento nel circuito occupazionale.

Differenti e numerose le strade che li hanno portati a presentarsi di fronte agli stand di numerose aziende locali e agenzie lavorative, pronte a chiarirne le esigenze, sostenere colloqui o sancire accordi precontrattuali.

Il ruolo delle istituzioni di prossimità passa dunque anche attraverso il sostegno al mercato del lavoro. È infatti da tempo che le politiche del lavoro forniscono strumenti di accoglienza, prima informazione, collocamenti mirati e d’orientamento specialistico ma anche di mediazione linguistica e culturale, oltre all’offerta diretta di tirocini.

Un ventaglio di attività e servizi che ha visto la presa in carico di 4.300 utenti. Anche Santantonio ha seguito parte dello svolgimento dell’iniziativa. Seduto agli stand, ha alternato i ruoli di intervistatore e intervistato. Sono state parecchie le offerte che, ironicamente, il presidente della Provincia ha dovuto rifiutare.