PAOLA ARENSI
Cronaca

Peste suina, in Lombardia abbattuti quasi 50mila capi: Confagricoltura convoca un tavolo

L'associazione di categoria divulga gli ultimi dati e informazioni sulle carcasse infette ritrovate nel parco del Ticino

Il presidente di Confagricoltura Milano Lodi Monza Brianza, Francesco Pacchiarini

Lodi, 3 novembre 2023 – Allarme peste suina, “46.500 i suini abbattuti, in Lombardia, per la presenza di focolai o per il depopolamento preventivo, ma la situazione è stabile”. E’ l’ultimo aggiornamento, al 3 novembre 2023, di Confagricoltura Milano Lodi Monza Brianza. Arriva anche dopo il ritrovamento di carcasse di cinghiale positive nel Parco del Ticino. E per fare il punto della situazione, discutendo come difendersi, giovedì 9 novembre 2023, alle 14.30, nella sede milanese di Confagricoltura, in via Forlanini, Confagricoltura Milano Lodi Monza Brianza organizza un incontro informativo e di aggiornamento sull’epidemia.

I numeri

Sono oltre 270 gli allevamenti distribuiti tra Milano, Lodi e Monza Brianza, per quasi 450.000 capi, di cui la quota preponderante nel Lodigiano, con 165 stabilimenti e 374.500 animali. A Milano si contano 91 stabilimenti e 71.385 suini, a Monza Brianza 18 allevamenti per 3092 animali. La provincia di Lodi si posiziona per numero di capi al quarto posto, in Lombardia (dopo Brescia, Mantova e Cremona), dove si concentra il 53% dei suini allevati in Italia.

La filiera territoriale

I dati scattano una fotografia inequivocabile dell’importanza della filiera territoriale, protagonista nella produzione di salumi tra cui il prosciutto di Parma e di San Daniele che portano valore al marchio “Made in Italy” e sono apprezzati in tutto il mondo.

I relatori del convegno

I massimi esperti nazionali del settore tracceranno il bilancio della situazione al tavolo di Confagricoltura del 9 novembre: il presidente nazionale della Federazione di prodotto allevamenti suini, Rudy Milani, affiancato dal presidente lombardo Davide Berta e dal presidente della sezione interprovinciale Pierluigi Madonini. Marco Farioli, dirigente dell’unità organizzativa di Veterinaria di Regione Lombardia sarà presente per gli approfondimento normativi sugli aspetti sanitari e di prevenzione. In apertura dei lavori è atteso il saluto del presidente del Confagricoltura Milano Lodi Monza-Brianza, Francesco Pacchiarini, che dichiara: “Siamo rassicurati dalle parole dell’assessore regionale all’Agricoltura, Alessandro Beduschi, sul quadro epidemiologico, favorevole e stabile negli allevamenti da circa un mese. Il nostro livello di guardia rimane altissimo, soprattutto alla luce dei recenti ritrovamenti di carcasse di cinghiali, positive alla peste suina, nel parco del Ticino, che presuppongono l’inclusione di alcuni comuni del Milanese tra le zone infette. Il nuovo contesto epidemiologico ci tocca da vicino e riteniamo doveroso aggiornare gli allevatori, da qui la decisione di richiedere nella nostra sede la presenza figure di spicco del settore, per fare chiarezza sulle notizie circolate e sulle disposizioni che entreranno in vigore” spiega il presidente.

Gli sforzi

“I nostri imprenditori si stanno adeguando, con sforzi e sacrifici, a tutte le prescrizioni di biosicurezza necessarie a contrastare il contagio: a tutti i livelli, dalle istituzioni al comparto, è fondamentale e essere uniti e tempestivi nella difesa della filiera” conclude il presidente Pacchiarini.