PAOLA ARENSI
Cronaca

La settimana della bellezza: "Qui la cosmesi conta e fa crescere il territorio"

Nell’azienda Icr un incontro promosso da Cosmetica Italia e Assolombarda. Il presidente Pandini: l’export nel 2023 è cresciuto del 19% rispetto precedente.

La settimana della bellezza: "Qui la cosmesi conta e fa crescere il territorio"

Un momento dell’incontro andato in scena ieri pomeriggio nell’azienda Icr

La “Milano Beauty Week“ ha aperto i battenti ieri, a Milano, con un convegno inaugurale in Assolombarda. Ma, per la prima volta, con l’obiettivo di allargare i confini per valorizzare i distretti produttivi, c’è stato un appuntamento satellite nella vicina Lodi. Il Lodigiano vanta infatti un primato per le sue eccellenze di settore. Ecco perché, dalla collaborazione tra Cosmetica Italia e Assolombarda, infatti, è nato “Alla scoperta dell’eccellenza cosmetica nel territorio lodigiano“, il primo convegno di “Milano Beauty Week Off“ svolto ieri alle 15.30 a Lodi nell’azienda Icr. Promosso da Cosmetica Italia e Assolombarda, l’incontro aveva l’obiettivo di valorizzare e far conoscere le realtà cosmetiche più rappresentative di quello che è stato definito il "L o di Beauty District".

Ambra Martone, vicepresidente di Cosmetica Italia, ha aperto l’evento. Si è discusso di “Le industrie e il territorio“, con interventi di Fulvio Pandini, presidente della sede di Lodi di Assolombarda; Fabrizio Santantonio, presidente della Provincia di Lodi, e Andrea Furegato, sindaco di Lodi. Interessante la tavola rotonda “La voce delle imprese“ con contributi di Franco Bergamaschi, amministratore delegato de L’Erbolario; Paolo Bergamaschi, ceo di Sodalis Group; Marianna Granata, direttore di marketing & communication di Sodalis Group e Roberto Martone, amministratore delegato Icr– Industrie Cosmetiche Riunite. Guido Guidesi, assessore regionale allo sviluppo Economico, ha concluso l’incontro con una visita guidata dell’azienda Icr. "La cosmetica – ha introdotto Pandini – è un settore in fortissima ascesa nel nostro territorio. Lo sono le sue imprese, eccellenti ambasciatrici del made in Italy più apprezzato. La cosmetica lodigiana concentra ben l’11% del totale regionale di addetti del settore e pesa per il 10% della manifattura provinciale. La rilevanza della cosmetica lodigiana emerge anche sui mercati esteri, con un export che nel 2023 ha raggiunto i 538,8 milioni di euro (+19% sull’anno precedente e +31% sul pre-Covid) e contribuisce così a circa il 9% dell’export manifatturiero provinciale". "La cosmetica da’ anche una forte connotazione manifatturiera al nostro territorio che spesso è visto principalmente quale importante hub per la logistica – ha aggiunto –. Ma la Cosmetica è un volano di crescita perché la concentrazione di imprese nel territorio è tra le più importanti del settore non solo a livello italiano, e la loro capacità di essere competitive sui mercati internazionali è in aumento". In Lombardia sono presenti quasi la metà (il 48,3%) delle imprese della cosmesi. Seguono l’Emilia-Romagna conl’11,2% e il Veneto con il 7,3%".