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Lodi, la Lega all’attacco del 25 Aprile: “Giorni tristi, rivedere le celebrazioni”

La capogruppo Eleonora Ferri chiede al sindaco di modificare il programma della giornata, alla luce del lutto nazionale indetto per la morte di Papa Francesco

Celebrazioni per il 25 Aprile a Lodi ed Eleonora Ferri, capogruppo della Lega in Consiglio comunale

Celebrazioni per il 25 Aprile a Lodi ed Eleonora Ferri, capogruppo della Lega in Consiglio comunale

Lodi – Lega all’attacco del 25 Aprile a Lodi: “Rivedere il programma delle celebrazioni”.

La richiesta è stata effettuata ufficialmente dalla capogruppo della Lega in Consiglio comunale, Eleonora Ferri, la quale ha inviato una mail al sindaco Andrea Furegato, esponente del Pd alla guida di una coalizione di centrosinistra, chiedendogli di modificare il programma delle celebrazioni della Festa di Liberazone, alla luce del lutto nazionale indetto per la morte di Papa Francesco. “In questi giorni - ha scritto Ferri - la nostra comunità si trova a vivere in un clima di tristezza e silenzio a causa della perdita del Sommo Pontefice. In virtù della decisione del Consiglio dei Ministri di proclamare 5 giorni di lutto nazionale a partire dal 22 aprile e in ottemperanza alle indicazioni fornite dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri che prevede bandiere a mezz'asta e di moderare le manifestazioni pubbliche, le chiedo, cortesemente, di rivedere il programma delle celebrazioni per l'80esimo anniversario del 25 aprile».

Il programma delle celebrazioni lodigiane prevede il ritrovo sotto i portici di palazzo Broletto per la deposizione di una corona d'alloro davanti alla lapide per i Caduti, la Messa in Duomo, poi il corteo con i discorsi del sindaco e dei rappresentanti dell'Anpi provinciale.