
Presentato mercoledì, nella sede dell’Unitre di Lodi il libro “Andiamo con calma“, che racconta la storia di Giovanni Galaffu, persona...
Presentato mercoledì, nella sede dell’Unitre di Lodi il libro “Andiamo con calma“, che racconta la storia di Giovanni Galaffu, persona affetta da trisomia 21 che è riuscita, negli anni in cui le disabilità venivano considerate come un impedimento, a raggiungere indipendenza, anche nel mondo del lavoro. La sorella Cecilia ha voluto ricordare Giovanni nel libro trascrivendo alcune sue memorie. "Mio fratello scriveva spesso di sé o di ciò che gli accadeva – ha raccontato Cecilia –. Cercava il conforto nelle parole. “Sei un uomo“, “devi essere autonomo“, “hai la testa“, “puoi farlo da solo“, scriveva". Giovanni è morto nel giugno scorso, a 64 anni e dopo averne trascorsi più di 30 a lavorare come addetto al servizio poste in una multinazionale. La storia ha commosso i presenti.