Sul posto i carabinieri (foto di repertorio)
Sordio (Lodi), 5 gennaio 2020 - Violenta lite tra due camionisti ucraini, oggi attorno alle ore 18, al distributore Esso lungo la via Emilia al confine tra Sordio e Tavazzano: uno, la vittima, ora è in pericolo di vita, col cranio sfondato, l'altro, il presunto aggressore, è finito in manette e si trova in stato di fermo presso la caserma dei carabinieri di Lodi. In caserma, per essere interrogati come testimoni, anche altri quattro stranieri, che erano presenti al momento dell'accaduto e che potranno essere sentiti una volta trovati gli interpreti.
La rissa è esplosa attorno alle ore 18: sembra, da una prima ricostruzione sommaria, che i due uomini che si sono affrontati appartengano alla stessa società di trasporti. La vittima, A.R, 47 anni, colpita con un oggetto contundente, presumibilmente una spranga, sia alla testa che al torace, è stato trovato dai sanitari in stato di coma. Particolarmente gravi le ferite al capo che hanno provocato una frattura del cranio con perdita di sostanza cerebrale; la vittima era anche in parte scalpata per la violenza dei colpi subiti. L'uomo è stato drenato immediatamente sul posto dagli operatori sanitari del 118 per le ferite al pneumotorace. Quindi è stato intubato e trasportato in codice rosso all'ospedale San Carlo di Milano. Le sue condizioni sono gravi.