MULAZZANO (Lodi)Al culmine di un litigio al bar, un 43enne cittadino italiano, con precedenti di polizia per reati contro la persona e in materia di stupefacenti, aveva estratto una pistola giocattolo sprovvista del necessario tappo rosso e l’aveva puntata in direzione di alcuni contendenti con fare minaccioso; ora, il questore, al termine dell’attività istruttoria svolta dai poliziotti della Divisione Anticrimine, ha applicato il cosiddetto “Daspo Willy“ con l’obiettivo di prevenire possibili turbative future alla sicurezza pubblica. L’adozione del provvedimento è scaturita dalla proposta dei carabinieri della stazione Carabinieri di Tavazzano con Villavesco che, con l’ausilio della Polizia Municipale di Mulazzano, erano intervenuti, il 7 febbraio scorso, in due bar, a Cassino d’Alberi e Mulazzano, per diverse liti in corso. Per quei fatti il 43enne era stato denunciato all’autorità giudiziaria per porto ingiustificato di uno strumento in metallo riproducente un’arma da fuoco e minaccia aggravata. A causa dei suoi precedenti e della condotta tenuta nell’occasione delle intemperanze nei bar, è stato applicato il daspo che sostanzialmente prevede il divieto, per due anni, di accedere e stazionare all’interno e nelle immediate vicinanze di tutti gli esercizi commerciali che somministrano cibi e bevande aperti in tutto il territorio del comune di Mulazzano, incluse le frazioni. M.B.
CronacaLitiga in due bar e punta pistola. In punizione per due anni