PAOLA ARENSI
Cronaca

Lodi, i docenti tornano a scuola con il progetto Tilab

Soft skills e laboratori per un nuovo modo di insegnamento. Corsi in partenza il 28 agosto 2024 per farsi trovare pronti all'inizio dell'anno scolastico

Una docente dialoga con gli studenti

Una docente dialoga con gli studenti

Lodi, 27 agosto 2024 – I docenti degli istituti partner del progetto Tilab, promosso da Fondazione Cariplo e da Regione Lombardia, per rilanciare la formazione professionale nel territorio, tornano sui banchi. Vogliono imparare “soft skills” (competenze trasversali) e attività in laboratorio utili per lanciare una didattica innovativa.

I docenti degli istituti partner di Tilab affrontano la sfida educativa mettendosi in gioco nell’apprendere metodologie sperimentali di insegnamento. Puntare sulla didattica innovativa per potenziare le proposte rivolte ad adolescenti e giovani del Lodigiano è uno degli obiettivi del Progetto TiLab.

Per interessare i giovani, infatti, oggi non basta tenere lezioni frontali: l'apprendimento avviene tramite lezioni teoriche e sperimentazione pratica, in un "dialogo" che consente alla teoria di "informare la pratica" e alla pratica di applicare la teoria e comprenderla. La formazione professionale prevede infatti un monte ore elevato di attività in laboratorio durante le quali gli allievi imparano con modalità diverse dalla classica lezione in aula.

Si imparano le regole di comportamento da tenere in un ambiente lavorativo, come: la capacità di lavorare in squadra, la puntualità, la comunicazione con il cliente. Il primo percorso per i docenti parte mercoledì 28 agosto si ed è stato battezzato “CAMBIARE PARADIGMA! Pensare la relazione e la didattica in modo innovativo”.

Sono quattro giorni intensivi di lezioni per apprendere nuove formule di insegnamento, di approccio con gli allievi, di sostegno nel caso di difficoltà. Il docente sarà Enrico Carosio, formatore e counselor, partner dello studio Casco Learning.

I contenuti della formazione partiranno dall’utilizzo delle neuroscienze, come pilastri per l’apprendimento significativo, fino alla scoperta della didattica esperienziale e delle metodologie didattiche attive. Successivamente altri docenti degli istituti partner seguiranno un corso dedicato alle soft skills, che partirà a fine settembre.

Come docente ci sarà Emanuela Bonelli, Deborah Pagani ed Elena Ramella del CROSS, il Centro di Ricerca sull'Orientamento e lo Sviluppo Socio-professionale dell'Università Cattolica di Milano. La proposta di formazione si intitola “Capire e sviluppare le competenze trasversali” e si snoderà in tre incontri, che tratteranno di problem solving, pensiero creativo, rapporti interpersonali, comunicazione efficace, lavoro di gruppo e gestione delle informazioni. Non mancheranno indicazioni per insegnare ai docenti come spingere i ragazzi ad avere autocontrollo emotivo, consapevolezza di sé e disponibilità all’apprendimento.