Lodi, 1 agosto 2024 - Non rispetta il divieto di avvicinamento alla moglie e finisce arrestato e infine allontanato dalla sua città. La squadra mobile di Lodi il 29 luglio ha arrestato un uomo lodigiano di 62 anni.
L’interessato è accusato di aver violato il divieto di avvicinamento all'ex convivente. Il Tribunale di Lodi aveva emesso a suo carico, a gennaio, il provvedimento del divieto di avvicinamento alla persona offesa a meno di 150 metri. Ma, secondo quanto accertato dalle forze dell'ordine, l’uomo, in più occasioni, si era comunque avvicinato all'ex convivente, madre dei suoi due figli.
Nella giornata dello scorso lunedì, però, la polizia ha rintracciato l'uomo a 50 metri dall'abitazione della sua ex compagna, fermandolo e accompagnandolo così presso gli uffici della Questura per l'arresto in flagranza di reato previsto in materia di "Codice Rosso e violenze di genere". Sottoposto al giudizio per direttissima, è stata applicata la misura del divieto di dimora nel comune di Lodi, provvedimento che mira ad assicurare le esigenze di tutela della ex compagna e dei loro figli minori, in attesa del processo, che si svolgerà a settembre.
La donna, infatti, a ottobre 2023, aveva denunciato l'ex compagno per maltrattamenti in famiglia. La richiesta di aiuto era arrivata a seguito di quelle che sono state descritte come “continue vessazioni, insulti e liti furibonde”. A maggio il provvedimento era stato esteso reso valido anche per gli esercizi commerciali limitrofi all'appartamento di residenza della donna e dei suoi due figli. Ma l’interessato è stato denunciato “per aver continuato a porre in essere comportamenti imprevedibili e lesivi dell'integrità psicofisica dei figli, continuando a rivolgere minacce alla ex compagna”. Ora il Tribunale accerterà i fatti e l’indagato dovrà difendersi dalle accuse ricevute. Nel frattempo la famiglia è stata lasciata in sicurezza per evitare eventuali successivi episodi.