PAOLA ROBERTA ARENSI
Cronaca

Merlino, appartamento a fuoco nella notte: evacuate 12 famiglie

I vigili del fuoco hanno lavorato ore per mettere in sicurezza lo stabile in via Tripoli. Ancora ignota la causa del rogo che ha avuto origine in un’abitazione al secondo piano

Il furioso incendio ha coinvolto un solo immobile del palazzo

Il furioso incendio ha coinvolto un solo immobile del palazzo

Merlino (Lodi), 22 luglio 2024 - Scoppia un incendio notturno in un appartamento, dodici famiglie fuori casa. I nuclei familiari residenti in una palazzina di Merlino, in via Tripoli, hanno trascorso una notte infernale tra il 21e il 22 luglio 2024.

L’allarme è scattato alle 4.20 quando, in supporto al comando dei vigili del fuoco di Lodi, sono intervenute anche due squadre del comando provinciale di Lodi. I pompieri lodigiani hanno raggiunto la palazzina con una autopompa e una autoscala. Il 115 ha infatti dovuto fronteggiare l’incendio di un appartamento. Rogo, la cui origine, è ancora sconosciuta e al vaglio degli esperti. Il residente dell’immobile si è messa in salvo ed è stata affidata al soccorso sanitario. Ma, per precauzione, le squadre di soccorso hanno dovuto evacuare tutte le 12 famiglie residenti nella palazzina. L’incendio si è verificato al secondo ed ultimo piano dello stabile. Una volta spento, il tutto è stato raffreddato con molta acqua ed è stato verificato che non ci fossero danni strutturali. Controllato, con l’autoscala, anche il tetto, per escludere qualsiasi danno. Sul posto sono arrivati, per i dovuti accertamenti, anche i carabinieri della compagnia di Lodi.

Terminati bonifica e controlli strutturali, l’appartamento dove sono divampate le fiamme risulta inagibile. Mentre, le altre abitazioni sono state dichiarate agibili. Di conseguenza “le dodici famiglie momentaneamente evacuate hanno potuto fare rientro” ha assicurato il sindaco Giovanni Fazzi.

Per quanto riguarda il residente dell’abitazione in fiamme, l’uomo è riuscito a mettersi in salvo senza gravi conseguenze. “E’ stato portato in ospedale per una visita, poi le dimissioni” ha proseguito Fazzi. Si tratta di un 65enne, dipendente di una ditta. “Sarà assistito dai Servizi sociali, come per normativa e in caso di necessità, interverremo per aiutarlo a trovare una sistemazione. Il Comune è già in contatto con lui per garantire la giusta assistenza” ha concluso il primo cittadino.