Cornegliano Laudense (Lodi), 18 novembre 2024 - Centinaia di scatoloni pieni di tagliandi del Gratta e Vinci che galleggiavano a pelo d’acqua lungo il colatore Muzza.
Qualcuno ieri, quando ha notato la scena, avrà strabuzzato gli occhi pensando a un’allucinazione. Invece era tutto vero. Ma resta il mistero fitto sulla provenienza di quell’enorme massa di tagliandi della lotteria istantanea, che hanno attirato l’attenzione di molte persone che si sono riversate sulle sponde, conseguenza di un tam tam frenetico, cercando di capire se fosse possibile raccoglierne qualcuno e magari intascarsi qualche vincita. Probabilmente i tagliandi sono il bottino di un furto ma ieri i carabinieri non hanno dato indicazioni sull’episodio per cui è stata aperta un’indagine. O forse sono conseguenza di una causa accidentale come la perdita da un camion ribaltato, secondo una voce che si è sparsa pur senza ufficialità. Sul posto si è recato subito anche il sindaco Stefano Iachetti, contattato da diversi cittadini.
“Siccome la voce di questi biglietti portafortuna vaganti non ha tardato a divulgarsi, la nostra preoccupazione è stata di essere invasi da persone che avrebbero grattato i biglietti gettandoli poi a terra lungo l’argine. Ma i tagliandi della lotteria istantanea sono tutti segnalati e quindi non più giocabili”, ha ribadito il primo cittadino. Per recuperare tutti gli scatoloni sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno concentrato l’attenzione nella zona della Cascina Sesmones, dove i pacchi si sono incagliati. Altri recuperi sono stati organizzati pure in altre zone, come nel tratto del Muzza nei pressi del centro sportivo; in località Tripoli, a Massalengo; e a Pieve Fissiraga. Oggi sono attesi anche i sommozzatori per riportare a galla i tagliandi finiti sul fondale.