
La giovane vittima Stefano Caserini, 26 anni(Gazzola)
Cavacurta (Lodi), 3 gennaio 2017 - Aveva appena superato il ponte sull’Adda a Pizzighettone sulla provinciale 234 per raggiungere la fidanzata a Grumello. Lì è avvenuto lo schianto frontale in cui Stefano Caserini, 26enne di Cavacurta, è morto la notte di San Silvestro. Caserini era alla guida della sua Peugeot 106 poco dopo le 21.30 quando ha tentato un doppio sorpasso risultato poi fatale. Dalla corsia opposta infatti giungeva, invisibile in quel momento per la nebbia, un’auto con a bordo una coppia di Annico che non ha potuto far nulla per evitare l’impatto.
Nella carambola è rimasta coinvolta anche una delle vetture che Caserini cercava di sorpassare e guidata da un 19enne di Codogno che si stava anch’esso accingendo insieme a una 18enne a festeggiare il Capodanno. Delle quattro persone coinvolte ad avere la peggio è stato proprio il giovane di Cavacurta, molto conosciuto in paese essendo la famiglia titolare di un’azienda agricola. Gli altri sono stati trasportati negli ospedali di Cremona e Codogno. Sul posto sono intervenute subito, oltre ai mezzi della Croce Casalese e della Croce Rossa di Pizzighettone, i vigili del fuoco di Cremona, che hanno recuperato il cadavere di Stefano.
«È una disgrazia, non ci sono altre parole – ha commentato il sindaco di Cavacurta Daniele Saltarelli –. In questi momenti così dolorosi la cosa più giusta è raccogliersi nel silenzio e pregare rimanendo il più vicino possibile alla famiglia per cui provo un gran dispiacere. Adesso aspettiamo la celebrazione del funerale per stringerci ulteriormente intorno a loro». Al momento non è ancoro stata fissato il giorno del funerale. La decisione dovrebbe arrivare nel pomeriggio di oggi.