Il recupero della salma del 18enne morto, stamani, nel crollo di un macchinario che lo ha travolto mentre lavorava in un campo all'interno di una cascina a Brembio (Ansa)
Brembio (Lodi), 20 giugno 2024 – “Impara nella semina, insegna nel raccolto ed in inverno riposa”. E’ con questa frase di William Blake che la famiglia dell’agricoltore 18enne di Brembio, Pierpaolo Bodini, ha annunciato i funerali del ragazzo. Il giovane ha perso drammaticamente la vita la mattina del 20 giugno 2024, sotto il peso di un componente della seminatrice che stava manutenzionando da terra.
La Procura di Lodi ha lasciato la salma a disposizione della famiglia per eseguire le esequie. Nonostante l’infortunio sul lavoro, essendo chiara la dinamica, infatti, non sarà eseguita autopsia. Si cercherà però di capire perché il componente della seminatrice ha schiacciato il malcapitato ragazzo, fino a strappargli la vita, nel fiore degli anni, durante una comune giornata di lavoro.
Un lavoro che per Pierpaolo era più che altro una passione, o meglio, “quello che desiderava fare”, come ha detto, tra le lacrime, mamma Monica, davanti al corpo esanime del suo ragazzo, poco dopo la tragedia, rivolgendosi ai presenti. Perché, al di là della ricostruzione dell’accaduto, le cui responsabilità restano al vaglio degli inquirenti, ora è soltanto il momento delle preghiere. E purtroppo nessuno potrà strapparle il suo dolore. L’agricoltore lascia anche papà Leandro , la sorella Giulia, poco più grande di lui, nonno Sandro e zia Carla.
L’ultimo saluto gli sarà dato sabato 22 giugno 2024, alle 14.30, a Borghetto Lodigiano, nella chiesa parrocchiale di San Bartolomeo Apostolo. A seguire ci sarà la cremazione. Intanto la camera ardente, per chi volesse salutare il ragazzo, è stata allestita nella stanza mortuaria della Fondazione Zoncada di Borghetto Lodigiano. L’orario di visita è tra le 9 e le 16. In serata la sindaca di Brembio Oriana Ghidotti ha confermato il lutto cittadino nel giorno delle esequie.