Lodi – Lo scafo della nuova motonave a basso pescaggio del Parco Adda sud è pronto. Lo ha verificato una delegazione del Parco stesso, che nel fine settimana ha fatto visita al cantiere della Ferrato Nautica Service, a Chioggia (Ve), per toccare con mano l’avanzamento nella realizzazione della nuova imbarcazione. Si tratta di una motonave uso traghetto, a pescaggio ridotto, commissionata per solcare con più regolarità il fiume, da Lodi a Pizzighettone, anche nei periodi di secca che, nel Lodigiano, sono sempre più frequenti. Dopo tre gare andate deserte, si era definito di ridurre le ambizioni, con un preventivo di 693mila euro: prevedendo una imbarcazione un poco più ordinaria, senza però rinunciare al ridotto pescaggio ed alla ricettività (55 persone, pensando all’interscambio con bus turistici). Ma anche la quarta gara, con scadenza 31 luglio 2023, era andata deserta. Finché si è aggiudicata il lavoro una ditta di Chioggia. E i lavori procedono bene.
«Abbiamo assistito alla movimentazione dello scafo in alluminio, di 19 metri di lunghezza per 4 e mezzo di larghezza" spiega il presidente del parco Francesco Bergamaschi di Maleo, presente con Emanuele Gimondi (vicepersidente), Carlo Pedrazzini (del Consorzio Navigare l’Adda), Sergio Barili (consigliere del Parco e del Consorzio), Filippo Ferrato (appaltatore), Maurizio Polli (responsabile del procedimento). Lo scafo è completato, la cabina di comando è impostata, si sta lavorando alacremente alla copertura". Il contratto è del 20 marzo 2024, i tempi concessi per la realizzazione, salvo proroghe motivate, sono di 12 mesi: "Confidiamo di disporne per la stagione estiva 2025, in modo da offrire ai turisti, ma anche alle comunità insediate, la possibilità di effettuare suggestivi viaggi, da Lodi a Pizzighettone, per scoprire il territorio" auspica Bergamaschi.