MARIO BORRA
Cronaca

Operaio ferito nella ditta dismessa. Gamba schiacciata da un muletto

Guardamiglio, alla ex Nilfisk si sta rinnovando la copertura. Dopo l’incidente un collega si è allontanato

Guardamiglio, alla ex Nilfisk si sta rinnovando la copertura. Dopo l’incidente un collega si è allontanato

Guardamiglio, alla ex Nilfisk si sta rinnovando la copertura. Dopo l’incidente un collega si è allontanato

Gravissimo incidente sul lavoro ieri mattina in una ex fabbrica a Guardamiglio con un operaio 63enne finito all’ospedale con una gamba maciullata mentre il collega che era con lui, secondo una prima ricostruzione dei fatti, dopo l’incidente si sarebbe allontanato. Forse, ma non c’è ancora una versione ufficiale, è stato lo stesso compagno di lavoro a schiacciargli l’arto inferiore con il muletto inavvertitamente. Si tratta dell’ennesimo dramma di un lunghissimo elenco di infortuni che, proprio alcuni giorni fa, l’Osservatorio sicurezza e ambiente Vega, ha aggiornato con i dati dei primi mesi del 2025 sottolineando come, nel Lodigiano, dall’inizio dell’anno sono già 198 le denunce agli organi competenti.

L’episodio è avvenuto poco prima delle 9 all’interno dell’ex azienda Nilfisk, in località Braglia: la ditta, che produceva lavasciuga, è stata chiusa alla fine del 2018 ed ora, secondo quanto riportato da un cartello affisso sulla cancellata d’ingresso, sono in atto lavori di rimozione e rifacimento della copertura commissionati a una società. Subito dopo l’infortunio, è scattato l’allarme e sul posto è sopraggiunta un’ambulanza della Croce Rossa di Codogno, seguita dall’automedica del 118 mentre la centrale operativa ha contestualmente allertato l’elisoccorso decollato a Milano. Il trauma da schiacciamento era molto grave e, dopo che i sanitari hanno stabilizzato il ferito, l’elisoccorso è ripartito verso le 10 in codice giallo per il Policlinico San Matteo di Pavia. Ai carabinieri, giunti pochi minuti dopo sul posto, il compito di ricostruire la dinamica dei fatti e di capire in maniera certa il motivo per cui il collega del 63enne si sia allontanato prima che le forze dell’ordine giungessero sul posto. L’Ats di Lodi invece cercherà di capire se le condizioni di sicurezza erano state rispettate e quale rapporto di lavoro li legasse alla ditta incaricata di effettuare i lavori.