LUCA RAIMONDI COMINESI
Cronaca

Opere d’arte viste con tatto, olfatto e udito. Mostra a Palazzo Ghisi

Come si potrebbe ammirare un’opera d’arte con gli occhi bendati? Come potremmo percepire la bellezza di una scultura al buio?...

Come si potrebbe ammirare un’opera d’arte con gli occhi bendati? Come potremmo percepire la bellezza di una scultura al buio?...

Come si potrebbe ammirare un’opera d’arte con gli occhi bendati? Come potremmo percepire la bellezza di una scultura al buio?...

Come si potrebbe ammirare un’opera d’arte con gli occhi bendati? Come potremmo percepire la bellezza di una scultura al buio? I componenti dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti della Sezione Territoriale di Lodi hanno la risposta: "Attraverso l’arte sensoriale". É, infatti, alla sua settima edizione la mostra d’arte tattile “Si Prega di Toccare!“. Un’esperienza che dal 26 aprile al 4 maggio permetterà a chiunque di sperimentare il punto di vista di persone ipovedenti, cieche e affette da disabilità visive.

Palazzo Ghisi (già Sommariva), in corso Roma, ospiterà le opere di 42 artisti, che potranno essere "viste" dai visitatori attraverso tatto, udito e olfatto. Saranno bendati ed accompagnati dai volontari, dagli studenti del liceo artistico Piazza e da ragazzi ipovedenti. "Le scorse edizioni hanno riscontrato un enorme successo, con oltre mille visitatori a mostra – sottolinea la neoeletta presidente Uicl Lodi, Arianna Sofia Ferrari, 26enne –. Lodi è stata l’apripista per portare questa mostra in altre città lombarde, tra cui Bergamo e Brescia".

Curatori dell’esposizione saranno l’architetto Mario Quadraroli e il professor Mario Diegoli. Durante le visite sarà possibile ammirare, toccando con mano, le opere di alcuni dei più famosi artisti ciechi, tra i quali Tizio Tiziani, Patrizio Lana e Felice Tagliaferri. Alcune opere saranno poi donate alla sezione territoriale dell’Uicl lodigiana.

Luca Raimondi Cominesi