Le cucine dei quattro ospedali lodigiani in appalto totalmente ai privati: i servizi di preparazione dei pasti infatti fino ad oggi sono gestiti in forma ibrida con parte dei dipendenti dell’ azienda sanitaria e parte di un’impresa esterna. Ora il doppio binario scomparirà: dal 1 giugno tutte e quattro le cucine passeranno in mano ad una ditta esterna. E che fine faranno i 26 dipendenti a tempo indeterminato e gli altri due a tempo determinato? Saranno tutti riassorbiti dalla Asst che ha già trovato l’intesa coi sindacati. "Premesso che noi siamo contrari a qualsiasi esternalizzazione – dice Rosy Messina di Uil Sanità – resta il fatto che nessun addetto verrà lasciato a casa ma continuerà a lavorare per l’azienda riuscendo anche a scegliersi il posto più congeniale: alcuni sono andati all’ufficio tecnico altri al centralino, chi all’accoglienza degli utenti e chi invece al magazzino farmaceutico".
CronacaOspedali, diventa privata la gestione delle cucine. Salvi i posti di lavoro dei dipendenti dell’Asst