Amara scoperta da parte dell’amministrazione comunale attuale del sindaco Gianmario Molinari (nella foto) che, sull’intervento di rifunzionalizzazione delle ex scuole della frazione Guzzafame deciso alcuni anni fa e totalmente finanziato con risorse regionali, ora avrà decisamente una brutta “gatta da pelare”. Infatti, i fondi sono finiti ma, a quanto risulta al Comune, dal tetto filtra acqua copiosamente. "Abbiamo accertato che, quando piove, la parte sottostante la copertura si trasforma in un acquitrino – spiega il primo cittadino –. Segno che l’intervento non c’è stato. Ora occorrerà trovare altre risorse, almeno 50mila euro, per sistemare il tetto. La parte a piano terra è finita, ma la copertura è un colabrodo". Il primo cittadino è arrabbiato e preoccupato per una situazione che ha ereditato e che ora dovrà, in qualche modo, gestire e risolvere. "Il problema ce lo siamo trovato tra capo e collo e, oltre che strutturale ed economica, la questione è anche di natura gestionale. Chi vorrà prendersi carico dello stabile?". Secondo il progetto, le vecchie scuole sono state trasformate in spazio culturale e polifunzionale, infopoint e punto di riferimento turistico grazie ad uno stanziamento regionale di 420mila euro anche se la struttura verrà pure sfruttata da coloro che percorreranno la ciclovia VenTo e i cammini della fede della via Francigena. Nell’intervento è stata riqualificata anche la piazza e il parco giochi.
CronacaOstello nelle ex scuole: "Infiltrazioni dal tetto"