Lo staff della pasticceria Primavera
Lodi, 1 aprile 2018 - Tra novità e tradizione. A Pasqua i lodigiani scelgono la qualità dei prodotti artigianali delle botteghe dolciarie della città. L’agnellino di pasta sfoglia farcito di crema è preferito all’uovo di cioccolato. Poco è rimasto sugli scaffali delle pasticcerie che ieri sono state letteralmente prese d’assalto da chi sta cercando il pezzo migliore. Intanto, nei laboratori si continua a lavorare per soddisfare le richieste dei clienti, realizzando dolci tipici del periodo, rigorosamente fatte a mano: uova di cioccolato di ogni dimensione e decorate in base alle richieste dei clienti, colombe in varie versioni e i tipici agnellini di pasta sfoglia, farciti di crema pasticcera, chantilly, cioccolato o marmellata. Il prezzo al chilo per un agnellino di pasta sfoglia si aggira mediamente sui 26 euro.
«Gli agnellini di pasta sfoglia sono il prodotto che abbiamo più venduto – spiega Stefano Delle Torre della pasticceria Primavera in via San Barnaba –. Nei nostri laboratori abbiamo pensato anche una variante senza lattosio di agnellino dolce. Come prodotto usiamo la margarina e all’interno aggiungiamo la marmellata». Quasi chiuse le prenotazioni alla Casa del gelato in via Sant’Angelo, dove l’agnellino dolce si è imposto – ancora una volta – sulle uova di cioccolato e sulla colomba». «Le richieste sono numerose – dice Raffaella Bonvini, titolare della pasticceria –. L’agnellino di pasta sfoglia resta, però, il prodotto più venduto e apprezzato dalle famiglie lodigiane. La tradizione a tavola, soprattutto a Pasqua, vince sempre».
A mezzogiorno, alla pasticceria La lombarda di via Garibaldi, storica bottega attiva in città da oltre 80 anni, si conferma meta obbligatoria per lodigiani durante le festività di Pasqua. Tanti i clienti, sia lodigiani che residenti nel circondario, in coda nel locale in attesa di assicurarsi una delle prelibatezze. «Tutto quello che abbiamo prodotto è stato venduto – spiega Renata De Agostini, titolare della pasticceria di via Garibaldi –. L’agnellino resta il nostro punto di forza e come ogni anno è davvero molto apprezzato. A causa del grande successo ho dovuto chiudere le prenotazioni già ieri (venerdì per chi legge, ndr)».
Ma la vera gioia dei bambini sono le uova, per la sorpresa e per il cioccolato. Al laboratorio della Dolce meta di viale Pavia 64 sono arrivate tante richieste, per avere decorazioni diverse e inserire all’interno sorprese particolari. «Un ragazzo ci ha chiesto di mettere nell’uovo di cioccolato un anello di fidanzamento – dice Lucia Nappi, titolare della pasticceria –. Un papà invece ha voluto fare la sorpresa al figlio, aggiungendo una macchinina da collezione. Le richieste sono sempre numerose e particolari. Tante richieste anche per gli agnellini di pasta sfoglia: la nostra proposta è di venderli vuoti, consegnando la crema o il cioccolato in un contenitore a parte con tanto di sacco a poche per permettere al cliente di riempire il dolce al momento».