Lodi, 7 ottobre 2024 – Nel Lodigiano si allarga la zona di controllo per la peste suina, via con il depopolamento del cinghiale. La zona di controllo lodigiana per la peste suina si allarga a quasi la totalità dei comuni della provincia. Si tratta di 53 località su 60 totali. Lo ha stabilito, con l'ordinanza numero cinque, il commissario straordinario alla Peste Suina Africana.
Il provvedimento
L'autorità ha stilato un nuovo elenco dei comuni compresi nella zona di controllo dell'espansione virale (CEV). Del nuovo elenco fanno parte 53 Comuni della Provincia di Lodi: Marudo, Casalmaiocco, Caselle Lurani, Corte Palasio, Secugnago, Santo Stefano Lodigiano, Somaglia, Villanova del Sillaro, San Rocco al Porto, Salerano sul Lambro, San Fiorano, Orio Litta, San Martino in Strada, Sordio, Cavenago d'Adda, Cornovecchio, Caselle Landi, Guardamiglio, Livraga, Montanaso Lombardo, Meleti, Ospedaletto Lodigiano, Mairago, Massalengo, Boffalora d'Adda, Pieve Fissiraga, Ossago Lodigiano, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Casaletto Lodigiano, Corno Giovine, Lodi, Lodi Vecchio, Mulazzano, Bertonico, Borghetto Lodigiano, Brembio, Castiraga Vidardo, Senna Lodigiana, Tavazzano con Villavesco, Sant'Angelo Lodigiano, Terranova dei Passerini, Turano Lodigiano, Valera Fratta, Zelo Buon Persico, Codogno, Cornegliano Laudense, Cervignano d'Adda, Graffignana, Castiglione d'Adda, Galgagnano, Castelgerundo.