Aggressioni in zona stazione a Tavazzano, durante i servizi di controllo gli agenti soccorrono una donna colpita dal compagno. Viste...
Aggressioni in zona stazione a Tavazzano, durante i servizi di controllo gli agenti soccorrono una donna colpita dal compagno. Viste le continue segnalazioni da parte di persone che, nella migliore delle ipotesi sono infastidite da ignoti, il comandante dell’Unione di Polizia locale Costantino Gemelli ha predisposto servizi speciali nella zona del sottopassaggio. Con la dotazione fornita da Regione Lombardia, le pattuglie controllano revisioni e assicurazioni e intanto, la loro presenza, funge da deterrente. Ma alle 10 di giovedì mattina, con la successiva segnalazione dell’accaduto alla Procura della Repubblica di Lodi, gli operatori hanno sentito urlare una donna, come cercasse aiuto. La presenza è stata provvidenziale dato che i “ghisa” dell’Unione sono accorsi nel tunnel ed sono riusciti a calmare gli animi tra una coppia che litigava per motivi sconosciuti.
Secondo quanto riscontrato dagli agenti, senza però che la donna abbia successivamente denunciato i fatti, il compagno l’avrebbe prima schiaffeggiata e poi strattonata, perché non si alzava da terra. La pattuglia, che poi ha richiesto rinforzi, sotto il coordinamento di Gemelli stesso, ha quindi identificato e ascoltato i due interessati e allertato l’ambulanza, dato che la donna accusava male a un piede. La 40enne però ha rifiutato il ricovero e tutto si è concluso con la segnalazione alla Procura e senza referti medici. Per l’uomo, risultato già noto alle forze dell’ordine, in assenza di denunce non ci sono state conseguenze.
Paola Arensi