Pierpaolo Bodini e quell’amore per il suo lavoro, la madre: è morto facendo ciò che aveva sempre desiderato

La passione del 18enne era grande, come ricordato dalla famiglia e testimoniato dai post sui social, dove il ragazzo raccontava con entusiasmo le sue giornate

Pierpaolo Bodini, il 18enne morto in un campo agricolo del Lodigiano

Pierpaolo Bodini, il 18enne morto in un campo agricolo del Lodigiano

Brembio (Lodi) – Quel lavoro era la “passione della sua vita”. Con queste parole la madre di Pierpaolo Bodini ha parlato oggi del figlio, morto a soli 18 anni, schiacciato dal braccio di una seminatrice che stava pulendo a Brembio, in provincia di Lodi. Il ragazzo lavorava da poco per l’azienda dove è avvenuta la tragedia. Ma l’interesse e l’amore per quel mondo erano grandi. Pierpaolo – ha ricordato la madre del 18enne – ha perso la vita “facendo ciò che aveva sempre desiderato”. 

Alcuni sindacalisti hanno raggiunto la cascina con striscioni per invocare più sicurezza per tutti i lavoratori. I familiari della vittima hanno chiesto di rispettare prima di tutto il loro dolore. Pierpaolo più volte in passato aveva postato sui social immagini delle varie fasi della sua vita lavorativa, alle prese anche con trattori e macchine agricole.

L'ultima storia sui social risale a ieri, poche ore prima della tragedia. L’immagine condivisa è quella di un trattore rosso al tramonto, la colonna sonora che accompagna l'incedere del mezzo è 'Wonderful' e il tag è proprio per il profilo dell'azienda di Brembio. Il gruppo di appassionati del modellismo agricolo, di cui faceva parte, lo ricorda: "Con profonda tristezza ti diamo un ultimo saluto. Sei stato un grande ragazzo sempre col sorriso e un collezionista appassionato". 

Sgomento per l’accaduto in tutto il paese. Sul posto è arrivata anche la sindaca, Oriana Ghidotti, che ha annunciato che proclamerà una giornata di lutto cittadino: “Non so davvero cosa pensare - ha commentato -. Questa era la sua passione più forte. Morire così, a questa età, non ci sono parole”.