MARIO BORRA
Cronaca

Pietra d’inciampo per il partigiano. La posa sarà in vicolo Cesaris

Stabilita anche la data della cerimonia: il 26 gennaio

Sciolti i dubbi sulla data della posa della pietra d’inciampo dedicata a Enrico Boriani, partigiano Tigre che, a soli vent’anni, scelse di combattere il nazifascismo sulle montagne piacentine trovando la morte nel campo di concentramento di Mauthausen il 22 aprile 1945. La collocazione del piccolo blocco rivestito di ottone per terra, a memoria di coloro che hanno perso la vita nei capi di sterminio, avverrà nella mattina di domenica 26 gennaio, giorno dunque che ha prevalso su una data più avanti nel tempo.

Anche il luogo di posa è cambiato: infatti è stato proprio l’organismo che fa riferimento all’artista tedesco Gunter Demnig, che anni fa ha ideato questo progetto con l’obiettivo di salvare la memoria dell’Olocausto, a ribadire con chiarezza che la pietra sarebbe dovuta essere collocata davanti all’ultima residenza e non all’esterno del cimitero come era stato scelto mesi fa. Dunque la cerimonia sarà organizzata all’inizio di vicolo Cesaris, la piccola strada che parte all’angolo tra viale Trento e viale Duca d’Aosta, dove abitava Boriani. Se il meteo dovesse essere avverso, gli interventi si terranno in municipio e poi ci si sposterà in vicolo Cesaris. M.B.