SANT’ANGELO LODIGIANO (Lodi)
"È trascorso quasi un anno e il dispiacere non passa. Per tutto dicembre, passiamo a salutare Nello e lasciamo una pizza sospesa per chi ne ha bisogno. La Giò l’avrebbe fatto!".
La pizza sospesa in ricordo della ristoratrice Giovanna Pedretti ha attivato il cuore della città. Lo stesso che la donna ha fatto battere, da ideatrice dell’iniziativa a favore di persone fragili, per anni, prima di finire travolta nel gennaio scorso da una tempesta social scatenata da una recensione "non genuina". Pochi giorni dopo aveva deciso di togliersi la vita nel Lambro.
E proprio dai social, oggi, arriva il sostegno all’iniziativa in suo ricordo voluta dal marito, Nello D’Avino, e dalla figlia Fiorina, che dalla primavera hanno riaperto la pizzeria di famiglia. "Giovanna lo avrebbe sicuramente fatto con il sorriso e la dolcezza di sempre". E ancora: "Dobbiamo partecipare in più persone possibili!".
Il ricavato della pizza sospesa andrà a favore di associazioni locali che si prendono cura di disabili. La 59enne, del resto, era sempre attenta ai meno fortunati: il 31 dicembre 2023, pochi giorni prima di morire, aveva ringraziato chi aveva partecipato alla medesima iniziativa: "Un semplice gesto in cambio di un sorriso", aveva scritto. Sorrisi che, due settimane dopo, le erano venuti a mancare.
Paola Arensi