Nella parrocchia di San Lorenzo a Lodi, celebrazioni per San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato. Legame tra iconografia dell'arcangelo e missione polizia. Autorità presenti elogiano lavoro quotidiano e rapporto con cittadini lodigiani.
Nella parrocchia di San Lorenzo, a Lodi, domenica si sono svolte le celebrazioni in occasioni della ricorrenza di San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato, proclamato da Papa Pio XII nel 1949. Chiaro il legame tra l’iconografia dell’arcangelo e la Polizia di Stato: San Michele, che con il suo piede e la sua spada sconfigge il male, rispecchia la missione quotidiana dei poliziotti. La cerimonia è stata officiata da don Emilio Contardi, con la partecipazione del cappellano della polizia di Lodi don Fabio Volpato. Erano presenti le principali autorità locali capeggiate dal prefetto Enrico Roccatagliata. Il questore di Lodi, Pio Russo, ha sottolineato l’importanza del lavoro quotidiano della polizia di Lodi, sempre accanto ai cittadini nel rispondere alle richieste di soccorso con efficacia e professionalità, ha rimarcato gli ottimi risultati ottenuti ed espresso soddisfazione per l’atteggiamento rispettoso e propositivo dei lodigiani.