LAURA DE BENEDETTI
Cronaca

Lodi, il prefetto incontra i presidi: lotta dura al bullismo

Tra i temi al centro dell'attenzione anche il controllo delle gite scolastiche

I dirigenti e i docenti all’incontro con il prefetto Cardona

Lodi, 11 settembre 2019 - «Stiamo predisponendo per voi dirigenti una circolare su temi relativi alla sicurezza, dal bullismo al controllo delle gite scolastiche«. I problemi stringenti, all’avvio in corso dell’anno scolastico, riguardano l’istituto comprensivo Lodi 1 «che è senza testa», il liceo Pandini e l’Itc di Zelo, privi del dirigente amministrativo, le scuole con cattedre scoperte e senza sufficiente personale di sostegno. Ieri mattina, l’incontro con tutti i presidi, tra cui 5 di nuova nomina, che ha avuto luogo al Gandini, è stato aperto col saluto portato dal prefetto, Marcello Cardona, affiancato dal provveditore, Yuri Coppi. Sono stati loro, reduci dal coordinamento sulla sicurezza pubblica di lunedì, ad annunciare la circolare che verrà diratamata alle scuole a breve.

«Lo scopo è lavorare, non a compartimenti stagni, per trasmettere insieme, a docenti e studenti, il rispetto delle istituzioni. E’ intollerabile pensare a delle aggressioni anche solo verbali», ha sottolineato Cardona. «Allo storico circolo Lodi 1 (Archinti), dove il dirigente che ha vinto il concorso presidi risulta in malattia senza aver firmato il contratto, crea qualche problema - ha spiegato poi Coppi -. Ad oggi il dirigente amministrativo ha incaricato una vicaria per qualche giorno: se il preside non dovesse arrivare si opterà probabilmente per una reggenza. Purtroppo il numero delle supplenze è ancora elevato: le immissioni a ruolo sono state troppo poche. E’ giusto che gli ultimi bandi abbiano cercato di sanare la questione dei precari ma bisognerebbe arrivare di pari passo a dei concorsi per titoli ed esami aperti a tutti, neolaureati compresi, altrimenti vale sempre l’eccezione, si vive sempre nell’emergenza. A mancare sono soprattutto docenti di matematica, fisica e di sostegno».

«Ci manca il dirigente amministrativo ma il dramma è il personale di sostegno», conferma Paolo Antonucci, neo preside all’Itc di Zelo. «Ho una quarantina di disabili alle primarie ma il problema riguarda, in questi giorni, le assegnazioni delle cattedre, soprattutto di sostegno« - sottolinea Cecilia Cugini, nuova dirigente dell’Itc di Codogno. «Ci mancano ancora circa 25 docenti e siamo divisi in 3 sedi, ma ho trovato un bellissimo corpo docente - aggiunge Laura Majocchi, neo preside all’Einaudi. Gli altri nuovi dirigenti sono Andrea Vergani all’Itc di Mulazzano e Lorenzo Cardarelli all’Itc Morzenti di Sant’Angelo.