MANUELA MARZIANI
Cronaca

Presidenti rafforzati a Pavia e Lodi: "Premiati dall’affluenza ai seggi"

Entrambi gli enti al centrodestra che si conferma anche grazie alle alleanze con le liste civiche. Nei prossimi giorni saranno decise le deleghe agli eletti in attesa della convocazione delle assemblee.

Presidenti rafforzati a Pavia e Lodi: "Premiati dall’affluenza ai seggi"

In provincia di Pavia l’affluenza si è attestata al 73,85% mentre in quella di Lodi si è recato alle urne l’86,67% dei sindaci e i consiglieri comunali

e Paola Arensi

Otto consiglieri provinciali alla lista "La Provincia dei Comuni - Palli presidente", quattro alla lista "La Casa dei Comuni". Questo il risultato delle elezioni per il Consiglio provinciale che si sono svolte domenica registrando un’affluenza record del 73,85% grazie al voto di 1.584 su 2.145 sindaci e consiglieri dei 185 comuni della provincia di Pavia. Nella lista "La Provincia dei Comuni", riferimenti centrodestra, sono stati eletti Amedeo Quaroni (vice sindaco di Montù Beccaria), Michela Callegari (consigliera di Miradolo Terme), Daniela Bio (consigliera di Castello d’Agogna), Antonio Costantino (sindaco di Gambolò), Serafino Carnia (consigliere di Ottobiano), Dino Di Michele (consigliere di Stradella), Nicola Niutta (consigliere di Pavia), Paola Patrucchi (sindaco di Cozzo Lomellina). La lista "La Casa dei Comuni" vicina al centrosinistra ha eletto: Marcello Infurna (sindaco di Certosa di Pavia), Milena D’Imperio (consigliera di Pavia), Fabio Zucca (sindaco di Belgioioso), Alessio Bertucci (consigliere di Vigevano). "Il dato del 73,85% testimonia l’alta partecipazione di queste elezioni, molto sentite sul territorio – commenta il presidente della Provincia Giovanni Palli – un segnale di forte attenzione per l’ente di piazza Italia. Ringrazio i 1584 tra sindaci e consiglieri comunali che hanno rappresentato al meglio i loro cittadini recandosi a votare. La macchina organizzativa è stata perfetta, i candidati ed i rappresentanti delle liste si sono confrontati in un clima sereno e costruttivo. Ai nuovi consiglieri che garantiscono anche un’ampia rappresentanza territoriale, oltre che politica, rivolgo i miei auguri affinché si possa lavorare per continuare il percorso, già intrapreso a partire dallo scorso dicembre 2021, di costruzione del futuro della provincia di Pavia".

Nel Lodigiano invece (dove hanno votato 631 amministratori locali su 728 aventi diritto, pari all’86,67%). la lista civica del presidente in carica Fabrizio Santantonio che si presentava insieme a Forza Italia sotto il nome di “Lodigiano Terra Nostra Insieme“ si è confermata prima forza di Palazzo San Cristoforo con 289 preferenze (32.150 col voto ponderato). Questo risultato consente l’elezione in Consiglio provinciale di quattro rappresentanti della coalizione: Daniele Saltarelli, Angelo Madonini, Mauro Salvalaglio ed Elena Alda Maiocchi. Al secondo posto si è classificata la lista “Uniti per il Lodigiano“ (sostenuta da Pd e altre forze del centrosinistra) con tre esponenti: Luciana Tonarelli, Lino Osvaldo Felissari e Massimo Antonio Gabriele Pagani. Civici e Lega per il Lodigiano saranno rappresentati da Cristiano Devecchi e Francesco Passerini. Infine al quarto posto la formazione “Futuro Lodigiano“ (di Fratelli d’Italia e amministratori civici di centrodestra) che con 80 voti (12.505 ponderati) conquista un seggio e porta in Aula Giulia Baggi.