La vicenda “Protec“, lunedì, torna in Regione, nella commissione Attività produttive dove il 30 dicembre si era tenuto già un primo confronto. L’obiettivo è provare a evitare la chiusura della ditta metalmeccanica che il 5 novembre scorso aveva dichiarato lo stop e il licenziamento dei 28 lavoratori. Al tavolo partecipano la proprietaria Lvf, azienda di Bergamo, le Rsu e la sigla sindacale Fiom Cgil di Lodi, che chiedono con forza di poter ottenere il contratto di solidarietà, unico strumento per rimandare di un anno l’avvio della cassa integrazione. Le parti, che già si sono confrontate in Confindustria Bergamo per un mese e mezzo, da inizio novembre al 18 dicembre, restano a grande distanza: la proprietà insiste sulla chiusura del sito e sul licenziamento collettivo.
C.D