Ha scelto di patteggiare il ventitreenne di Lodi arrestato l’anno scorso per traffico illecito di farmaci e falsificazione. Il giovane, incensurato e con problemi di tossicodipendenza, aveva per anni falsificato i ricettari medici e i documenti d’identità per ritirare in diverse farmacie del Lodigiano e del Milanese grandi quantità di medicinali a effetto stupefacente – principalmente Oxycontin e Depalgos, potenti analgesici che hanno come principi attivi ossicodone e morfina – che poi vendeva online sul mercato nero. Il giovane credeva di riuscire a eludere i controlli. Invece nel 2023 i carabinieri del Nas di Cremona avevano perquisito la sua abitazione e le indagini avevano fatto scattare la misura di custodia cautelare in carcere di Lodi, poi convalidata dal gip e durata 19 giorni. Ieri l’udienza in Tribunale.
Il ventitreenne, che ha ammesso le proprie colpe e ha riconosciuto di aver compiuto i reati che gli vengono contestati, ha optato per il patteggiamento. Il giudice ha fissato la pena in tre anni e due mesi. Affiancato dal proprio legale, il giovane ha lasciato trapelare un’evidente commozione. "Se uno sbaglia, deve riconoscerlo – ha dichiarato – Non mi aspettavo un esito diverso".
Luca Raimondi Cominesi